Page 782 - Guida Windows 10

intero computer, i requisiti sono piuttosto elevati:

• Una versione a 64 bit di Windows 10 Pro, Enterprise o Education. Hyper-V non è
disponibile per le versioni a 32 bit e non è presente in Windows 10 Home.

• Almeno 4 GB di memoria RAM. Con 4 GB potrete probabilmente lanciare una o due
macchine virtuali in simultanea. Per esperienza, è meglio dotare il sistema di almeno 8 GB
di memoria RAM per poter utilizzare in modo soddisfacente una o più macchine virtuali.

• Abbondante spazio su disco. Ogni macchina virtuale è contenuta all’interno di vari file nel
disco rigido. Le dimensioni possono variare considerevolmente, a seconda del modo in cui
si configurano le macchine virtuali (per esempio il sistema operativo e le dimensioni dei
dischi rigidi virtuali della macchina virtuale), quanti checkpoint vengono salvati e così via,
ma aspettatevi di utilizzare almeno 20 GB di spazio su disco per ciascuna macchina
virtuale.

• Una CPU dotata di funzionalità Hyper-V. Il computer deve essere dotato di un
microprocessore a 64 bit che supporti la virtualizzazione nel firmware e che abbia attivato
la funzionalità Data Execution Prevention. La maggior parte dei processori a 64 bit prodotti
da Intel e AMD nel corso di questi ultimi anni è dotata di questa funzionalità. Inoltre, per
ottenere prestazioni accettabili, è fondamentale che il sistema offra il supporto SLAT
(Second Level Address Translation).

Potendo contare su questi requisiti, potete attivare le funzionalità Hyper-V, che normalmente non
sono attive. Per farlo, aprite la finestra Funzionalità Windows, rappresentata nella Figura 22.1.
Nella casella di ricerca, digitate funzionalità e selezionate fra le opzioni Attiva o disattiva
funzionalità di Windows.

Fate clic sul segno + nell’opzione Hyper-V di livello superiore, in modo da mostrare tutte le
sotto-voci. Se il computer non supporta appieno Hyper-V, la voce Hyper-V Hypervisor non
risulterà disponibile.