Page 453 - Guida Windows 10

Research Search Handler.

L’elenco dei formati, nella scheda Tipi di file del vostro computer, può includere un maggior
numero di tipi di file, se avete installato programmi Windows che sono dotati di gestori di
proprietà e filtri, come il Filtro Office Open XML Format Word installato con Office 365.

Windows Search non indicizza il contenuto di file che sono salvati senza estensione del nome di
file, né i contenuti di file protetti da IRM (Information Rights Management) o DRM (Digital
Rights Management).

Un piccolo numero di percorsi è specificamente escluso dall’indicizzazione. Anche se specificate
manualmente che volete sia inclusa nell’indice l’unità di sistema (normalmente C), verranno
esclusi questi file e queste cartelle:

• Tutti i contenuti della cartella \Windows e tutte le sue sottocartelle (è esclusa anche la
cartella Windows.old, che viene creata da un’installazione di Windows 10 come
aggiornamento).

• \$Recycle.Bin (la cartella nascosta che contiene i file eliminati per tutti gli account utente).

• \Users\Default e tutte le sue sottocartelle (questo è il modello di profilo utente utilizzato per
creare il profilo di un nuovo utente).

• Tutti i contenuti delle cartelle \Program Files e \Program Files (x86) e delle loro
sottocartelle.

• La cartella \ProgramData (tranne la sottocartella che contiene le scelte rapide per il menu
Start condiviso).

Controllare l’indice e mettere a punto le prestazioni dell’indicizzatore

Il messaggio di stato nella parte superiore della finestra di dialogo Opzioni di indicizzazione offre
aggiornamenti in tempo reale su quello che sta facendo l’indicizzatore. “Indicizzazione
completata” significa che non esistono attività ancora in sospeso. Il messaggio elenca anche il
numero degli elementi (file, cartelle e così via) al momento considerati nell’indice.

“Indicizzazione in pausa” significa che il servizio ha momentaneamente interrotto tutte le attività
di indicizzazione; questo è il messaggio che vedrete se controllate lo stato dell’indicizzatore subito
dopo aver avviato il computer, perché l’impostazione predefinita del servizio Windows Search è
Automatic (Delayed Start).

Se al momento sono in corso attività di indicizzazione, il messaggio di stato visualizzerà un
aumento o una diminuzione del numero degli elementi indicizzati, a mano a mano che vengono
elaborati i file nuovi, modificati ed eliminati. L’indicizzatore è predisposto in modo da ridurre le
proprie attività ogni volta che il sistema è al lavoro, intento a compiti presumibilmente più
importanti. È molto probabile allora che compaia un messaggio in cui vi viene comunicato che la
velocità di indicizzazione è stata ridotta a causa delle attività dell’utente.