Page 83 - Il Perugino
P. 83

Pala dei Decemviri


                La Pala dei Decemviri è un dipinto a olio su tavola (193x165

                cm) di Pietro Perugino, databile al 1495-1496 e conservata nel
                Pinacoteca Vaticana a Roma.


                L'opera,  commissionata  dai  Decemviri  di  Perugia  per  la

                cappella nel Palazzo dei Priori, venne realizzata tra la fine del
                1495 e il 1496.


                Originariamente la pala era coronata da una cimasa col Cristo in
                pietà (87x90 cm) oggi alla Galleria nazionale dell'Umbria.


                In un portico aperto su un luminoso paesaggio di dolci colline

                che sfumano in lontananza, la Vergine si trova su un alto trono,
                ricco di decorazioni dorate e di finti bassorilievi.

                Essa  tiene  in  mano  il  Bambino  con  una  posizione  identica  a
                quella della Madonna nella Pala di Fano.
                Ai lati si trovano i santi Lorenzo, Ludovico di Tolosa, Ercolano

                e Costanzo (gli ultimi due sono i protettori di Perugia).


                Il tema del portico, così frequente nella produzione di Perugino
                degli  ultimi  due  decenni  del  Quattrocento,  è  impostato  su
                schemi già collaudati, con un'architettura solenne ma semplice,

                che si ritrova anche, ad esempio, nella Madonna col Bambino in
                trono  tra  i  santi  Giovanni  Battista  e  Sebastiano,  nel  Polittico

                Albani-Torlonia, nell'Apparizione della Vergine a san Bernardo
                e nella Pietà.


                Grande risalto è dato al trono e alle figure in primo piano, con

                una composizione triangolare culminate nella nicchia di Maria,
                una delle più alte in tutta la produzione dell'artista. La scena è
                impostata  secondo  uno  schema  pacato  e  piacevole,  ordinato

                dalle regole della simmetria e delle rispondenze ritmiche, come
                si nota nelle inclinazioni delle teste.



                                                           83
   78   79   80   81   82   83   84   85   86   87   88