Page 9 - Enciclopedia degli artisti contemporanei.
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Al di fuori dalla “turris eburnea”





        Un giorno, in un indimenticabile colloquio, Giulio     accertabile, in ogni momento, in qualsiasi situazio-
        Carlo Argan che, come si sa, è stato uno dei più il-   ne. Poi rimane il valore aggiunto e cioè il senso del
        lustri storici dell’arte, mi ammoniva:                 possesso.
        “Stiamo attenti a giudicare, non siamo infallibi-
        li. Limitiamoci ad esprimere un nostro pensiero        Un famoso collega, un giorno, mi rivelò:
        soltanto guardando il visibile, senza cercar «den-     “Vedi,  caro  mio,  mi  ripugna  sentirmi  dire  che
        tro»  perché  i  posteri  ci  potrebbero,  un  domani,   sono un topo di biblioteca.
        smentire”.                                             Non  ci  crederai,  ma  frequento  raramente  quei
                                                               luoghi, troppo asettici, oserei dire, misteriosi.
        Non è una strategia di comodo, non è un voler dere-    Preferisco  enormemente  possedere,  anche  mate-
        sponsabilizzarsi, piuttosto è un segno di intelligente   rialmente, il libro che mi va di leggere. Costa un
        consapevolezza dei propri limiti. Dunque il criterio   po’, lo so, ma sapessi quali soddisfazioni…”
        serio, avveduto, deve aver innanzitutto l’umiltà di
        porsi, col dovuto rispetto, di fronte all’operato di   Sinceramente mi spiacerebbe se questo mio “breve”
        un artista, qual esso sia, sempre ricordandosi che le   intervento  venga  considerato  un  gratuito  veicolo
        personali cognizioni non hanno logici, determinati     pubblicitario. Non è nell’indole del mio pensiero.
        confini.                                               Altrimenti non avrei messo in luce certe dichiara-
        Con questi criteri obbiettivi, senza demarginare nella   zioni ed avrei chiuso, nel cassetto segreto, la meto-
        spettacolarità, mi sento di aprire, alla visione, questo   dologia operativa.
        volume. Tutto il resto, ovvero l’eleganza, la raffinata   Invito a verificare che lo scopo primario di questa
        cura del particolare, l’attenta selezione del prodot-  edizione, non è quello di dare in pasto alla massa
        to, appartengono alla sapiente volontà di coloro che   una somma incontrollata, quindi poco credibile, di
        l’hanno immaginato e voluto.                           notizie, più o meno eclatanti, ma sempre casuali;
                                                               bensì è di tenere un esperimento che, se non è del
        Ossia, non un catalogo di anonima stesura, senza       tutto nuovo, almeno, come principio, punta a libe-
        riferimenti  di  sicuro  affidamento,  volto  soltanto   rarsi degli schemi convenzionali e perseguire – spe-
        a  racimolare  casualmente  una  quantità  di  nomi,   rando di riuscirci – un salto di indiscussa qualità.
        bastanti  a  compensare  l’impegno  finanziario,
        insomma il solito catalogo, presto destinato al ma-    A chiosa, tento di spiegare l’enigma del titolo, scel-
        cero, ma un volume da collocare, con tutti i merite-   to per questa dissertazione.
        voli crismi, nella biblioteca, sicuro indice di consul-  Altamente camuffata, predisposta alla mercè di un
        tazione immediata o futura.                            immaginario  collettivo,  esiste  la  metafora  di  una
        Un libro che vuol essere attivo nel senso più esteso   torre  d’avorio  dove  si  richiudono  –  gelosamen-
        del termine.                                           te custodi dei loro privilegi – i Santoni dell’Arte.
        Attivo,  perché  sempre  attuale,  perché  non  con-   Nomi famosi. Pochi gli autentici, molti i costruiti
        cede  spazio  ad  inutili  lusinghe;  attivo,  perché   da interessi speculativi di dubbia provenienza.
        si  propone  ad  un  duplice  servizio:  quello  della
        promozione  e  quello  dell’informazione  chiara,      Ma,  al  di  fuori  di  queste  ipotetiche,  invalicabili
        immediata, intelligibile.                              mura, esiste un mondo inesplorato che, con la co-
        Sono del parere che tutto sia perfettibile.            sciente mediazione di chi ama veramente le divine
        Delucido.  I  siti  internet  potrebbero  ritenersi  una   Muse, vale la pena conoscere.
        pericolosa concorrenza.
        Ma,  in  effetti,  non  lo  sono  in  quanto  la  proposta
        enciclopedica che il volume pone in atto, riassume
        istantaneamente ed integralmente quelle frammen-
        tarie informazioni fornite dal computer, offrendo ai
        lettori,  una  comparazione  esaustiva,  documentata,


       VI                                                                                                    D’Arte
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