Page 84 - Nomi & Nomi

Corrispondenze: segno dell’Acquario. Numero portafortuna: 6. Colore: blu. Pietra: rubino.
Metallo: ferro.

Ersilia Ersilio
SIGNIFICATO: rugiada
ORIGINE: etrusca
ONOMASTICO: 1 novembre
Alla base dell’origine del nome è il gentilizio e personale latino di origine etrusca appartenuto
alla matrona sabina rapita e divenuta, seconda la leggenda, moglie di Romolo, fondatore e
primo re di Roma. È distribuito in tutta Italia, ampiamente nel Nord e più raro nel Sud. Nel
calendario cattolico non sono presenti sante con questo nome. E. è più amica che sposa. Le sue
impareggiabili doti di comunicatività, semplicità, schiettezza assoluta, sincerità, facilità nei
rapporti la rendono infatti la persona più adatta alla quale rivolgersi per una confidenza, un
consiglio, un aiuto. Ma in un rapporto d’amore, per il quale E. non mostra alcun particolare

interesse, ci vuol ben altra cosa.
Corrispondenze: segno della Bilancia. Numero portafortuna: 1. Colore: giallo. Pietra: zaffiro.
Metallo: argento.

Ester
SIGNIFICATO: stella
ORIGINE: persiana
ONOMASTICO: 1 luglio
Uniformemente distribuito in tutta Italia (anche nella variante Esther e nella forma maschile
Esterino), il nome ebraico-cristiano è probabilmente un adattamento dall’assiro-babilonese
Ishtar, nome della dea della fecondità e dell’amore, poi assimilata ad Afrodite. Nell’Antico
Testamento E. era la bellissima moglie di Assuero di Babilonia, protagonista del Libro di Ester,
che impedì una strage contro i giudei di Persia, venerata santa dalla Chiesa cattolica.
Le sue vicende ispirarono le opere omonime di Racine, del 1689, e di Händel, del 1720. Ha
un’innata sensualità e un piacere per le cose concrete che le assicurano un certo equilibrio.

Tuttavia la sua natura più profonda è quella di essere volubile e di alternare fasi di euforia a
periodi di cupa depressione.
Corrispondenze: segno della Bilancia. Numero portafortuna: 3. Colore: rosso. Pietra: rubino.
Metallo: rame.

Eulalia Eulalio
SIGNIFICATO: che parla bene, eloquente
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 12 febbraio
Tipico soprattutto del Centro-Nord, si presenta nella forma maschile quasi esclusivamente nella
zona del Sassarese. È un nome cristiano affermatosi per il culto di vari santi, tra cui si ricordano
s. E. martire a Mérida in Spagna nel 304 e un s. E. vescovo a Siracusa nel V-VI secolo. E. non
cerca mai di mettersi in mostra, di primeggiare, di pavoneggiarsi. È troppo modesta, dolce,
riservata e pudica. Preferisce esserci ma un po’ in disparte. In amore si accorgerà di lei un uomo
sensibile e deciso che coglierà questo fiore delicato e resterà insieme a lei per tutta la vita.

Corrispondenze: segno della Vergine. Numero portafortuna: 1. Colore: rosso. Pietra: rubino.