Page 218 - Nomi & Nomi
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ONOMASTICO: 15 giugno
     Ampiamente diffuso in tutta Italia, soprattutto nel Sud, il nome continua il tardo personale latino
     di età imperiale di valore augurale riferito alla vita eterna e alla salvezza dello spirito. Ma
     potrebbe forse derivare anche dal termine germanico widu, ‘legno, bosco’. Il nome è presente
     anche nelle varianti Vido e Vitino, in uso anche al femminile, e nei nomi doppi Vitantonio e

     Vitonicola. In ambienti cristiani si è largamente diffuso per il culto di s. V. martire in Lucania
     sotto Diocleziano con Modesto e Crescenzia, patrono di Recanati e invocato nella tradizione
     popolare  contro  l’epilessia,  detta  appunto  ‘ballo  di  s.  Vito’.  V.  agisce  sotto  le  spinte  del
     momento, senza mai scontrarsi con i propri interessi. La sua morale infatti è elastica e si adatta
     alle circostanze e agli obiettivi che intende raggiungere. Certo, questo è cinismo ma in V. c’è
     anche tanta generosità, buonumore, coraggio e desiderio di avventura da farci dimenticare, ogni
     qualvolta queste buone qualità prendono il sopravvento, i suoi comportamenti opportunistici.
     Corrispondenze:  segno  del  Leone.  Numero  portafortuna:  3.  Colore:  giallo.  Pietra:  zaffiro.

     Metallo: argento.


                                                   Vittorio Vittoria

                                                   SIGNIFICATO: vittorioso
                                                       ORIGINE: latina
                                                  ONOMASTICO: 21 maggio
     È  un  nome  diffuso  in  tutta  Italia  anche  nelle  sue  numerose  varianti,  tra  cui  Vittore,  Victor,
     Vittorino, Vittoriano e i nomi doppi Vittorio Emanuele e Vittoria Maria. Trae la sua origine dal

     soprannome  latino  Victor,  divenuto  nome  augurale  in  età  imperiale  e  ha  delle  affinità  nel
     significato con Vincenzo: anche quest’ultimo infatti ha una motivazione augurale. Al femminile è
     anche il nome di numerosissime località dell’ex Impero britannico, così chiamate in onore della
     regina Vittoria di Inghilterra. In ambienti cristiani la diffusione del nome è sostenuta dal culto di
     s. Vittore martire a Milano sotto Massimiano, ma è legata in massima parte alla devozione per la
     casata dei Savoia, che lo ha utilizzato fin dal Cinquecento. Tra i personaggi della famiglia reale
     si ricordano i tre re V. Emanuele e i tre re di Sardegna V. Amedeo. Altri personaggi famosi

     furono l’ammiraglio veneziano del Trecento Vittor Pisani; il pittore Vittore Carpaccio (1456 ca-
     1525 ca); lo scrittore del Settecento Alfieri, lo scrittore francese dell’Ottocento Victor Hugo;
     l’attore Gassman; l’umorista Metz; il direttore d’orchestra Victor de Sabata; il regista e attore V.
     De Sica. Artista o profeta più che dominatore o conquistatore, V. è animato da un’energia a tutto
     campo,  che  non  lo  lascia  riposare  un  istante,  che  lo  sprona  continuamente  a  fare,  costruire,

     amare, creare. In amore è un amante eccezionale non solo per le infaticabili prodezze ma anche,
     e  soprattutto,  per  l’inestinguibile  generosità,  fedeltà,  capacità  di  donarsi  all’altro  da
     conquistargli una fama smisurata. V. tuttavia non tradirà mai la donna che ha scelto e che amerà
     per tutta la vita.
     Corrispondenze:  segno  dei  Pesci.  Numero  portafortuna:  6.  Colore:  verde.  Pietra:  smeraldo.
     Metallo: ferro.



                                                       Vladimiro
                                            SIGNIFICATO: illustre per la sua potenza
                                                       ORIGINE: slava
                                                   ONOMASTICO: 15 luglio
     Il  nome  è  diffuso  soprattutto  nel  Centro-Nord,  anche  nelle  varianti  Wladimiro,  Valdimiro,
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