Page 209 - Nomi & Nomi

È un nome di residenti stranieri di lingua russa e inglese, accentrato per lo più in Toscana,
ripreso dall’Antico Testamento. La fortuna del nome infatti è legata alla fama della moglie di Er,
figlia del re Giuda e della sorella di Assalonne. Si è diffuso in parte anche per la fama di una
regina della Georgia del XII secolo, e nell’Ottocento per la fortuna del poema Il demone di

Michail Lermontov, dove T. è la protagonista. T. possiede intuizione, intelligenza, sensibilità,
coraggio, forza e una buona dose di fortuna. Retta, energica, sempre ricolma di entusiasmo,
sovente si lascia andare alla collera ma torna subito in sé e allora è un piacere stare in sua
compagnia.
Corrispondenze: segno del Cancro. Numero portafortuna: 1. Colore: rosso. Pietra: rubino.
Metallo: oro.

Tea Dorotea

Tecla

SIGNIFICATO: che ha fama divina
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 23 settembre
È un nome oggi scarsamente usato, ma che ha avuto larga diffusione alla fine del 1700 fino alla
metà dell’Ottocento quando Friedrich Schiller assegnò il nome T. a un personaggio del

Wallenstein. L’origine del nome è incerta; la tesi più accreditata spiega l’origine di T.
dall’unione di due parole: théos ‘Dio’ e -klés ‘famosa’ con significato complessivo di ‘chi ha
fama per merito divino’. T. è un amuleto della felicità; se stai con lei, la buona sorte ti arriderà.
Nulla può in effetti turbare la quieta esistenza di questa donna pacifica, ottimista, allegra,
contenta di essere al mondo, dolce e generosa. È una moglie esemplare e una madre piena di

premure e di coccole per i suoi bambini. Corrispondenze: segno della Vergine. Numero
portafortuna: 8. Colore: verde. Pietra: smeraldo. Metallo: argento.

Teodolinda Teodolindo

SIGNIFICATO: scudo del popolo
ORIGINE: germanica
ONOMASTICO: 22 gennaio
Accentrato soprattutto in Lombardia, è un nome di tradizione longobarda insorto per il prestigio
della regina dei Longobardi, moglie di Autari e di Agilulfo, vissuta nel VII secolo, celebre per
le sue doti di saggezza e carità, che convertì il suo popolo al cristianesimo e fece costruire a

Monza la basilica di San Giovanni. Di grande diffusione in Italia è soprattutto la forma
abbreviata Linda, che si è affermata sia per accostamento nell’etimologia popolare a ‘linda’,
molto curata e pulita, sia per la fama della protagonista nell’opera lirica Linda di Chamonix di
Donizetti, rappresentata a Vienna nel 1842. Dedita ai piaceri della vita, T. è una capricciosa,
una donna che si abbandona ai sensi e alle bizzarrie del proprio cuore. Costantemente allegra e

spensierata, la vita per lei è una risata cristallina e maliziosa, un tè con le amiche, un uomo
dietro l’altro.
Corrispondenze: segno del Capricorno. Numero portafortuna: 1. Colore: verde. Pietra:
smeraldo. Metallo: rame.

Teresa Teresio