Page 204 - Nomi & Nomi
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Il nome è presente soprattutto in Toscana e nel Lazio. Riprende il culto di s. T. eremita di
Provins di nobile origine, che abbandonò il mondo e le ricchezze vivendo in povertà fino alla
morte. Per T. la vita non deve essere impegno, studi, tedio ma gioia, movimento, gioco, piacere.
Non sopporta sprecare il suo tempo seduto a calcolare, a conoscere teorie scientifiche e
filosofiche, ad applicarsi alla lettura. La vita è una corsa in mezzo ai prati in un caldo
pomeriggio assolato, è dissetarsi al torrente dei piaceri. Corrispondenze: segno del Cancro.
Numero portafortuna: 8. Colore: violetto. Pietra: ametista. Metallo: oro.
Teodoro Teodora
SIGNIFICATO: dono di Dio
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 26 marzo
Il nome è diffuso in tutta Italia, soprattutto nel Sud e particolarmente nelle Puglie. È sostenuto
dal culto di s. T. martire nel Ponto sotto Massimiano, compatrono di Brindisi con s. Leucio e di
s. T. arcivescovo di Canterbury. Fu il nome di due papi, di due imperatrici d’Oriente, di due
imperatori di Nicea, di tre zar di Russia e del matematico e filosofo greco della seconda metà
del V secolo a.C. T. di Cirene. Tra i personaggi famosi anche il presidente statunitense
Roosevelt e lo scrittore russo dell’Ottocento Fëdor Dostoevskij. T. è metodico, studioso, attento
ai dettagli, dedito alla conoscenza enciclopedica, estremamente serio e pignolo. Per questo può
sembrare freddo, noioso, distaccato, quasi disumano. E invece rivela un cuore ricolmo di amore
e generosità per i propri cari e gli amici.
Corrispondenze: segno del Toro. Numero portafortuna: 9. Colore: rosso. Pietra: rubino.
Metallo: oro.
Terenzio
SIGNIFICATO: nativo di Taranto
ORIGINE: latina
ONOMASTICO: 27 settembre
Il nome è distribuito in tutta Italia anche nelle varianti Terenzo e Terenziano. Alla base è un
antico gentilizio latino forse di origine etnica. Ma per alcuni studiosi di etimologia il nome
potrebbe anche significare ‘tornitore’ o ‘molle, delicato, tenero’, riferito al terreno, o ancora
potrebbe provenire dal verbo terere, ‘battere, strofinare’, da cui sarebbe derivato il nome della
dea romana Terensis che presiedeva la battitura del grano. Il nome è stato promosso dal culto di
vari santi, tra cui s. T. di Luni, martire e patrono di Pesaro e s. Terenziano, martire a Todi sotto
Diocleziano, patrono di Capranica. Publio Afro T. fu un poeta latino del II secolo a.C., autore di
commedie, apprezzato per la notevole perfezione formale e l’acuta sensibilità, capace di
cogliere le diverse sfumature dei sentimenti umani. T. è un essere duttile, capace di adattarsi a
tutte le situazioni e a tutte le persone con le quali viene in contatto. C’è in questa abilità a
plasmarsi il segreto dell’eterna giovinezza, la comprensione della natura umana, il desiderio di
non mostrarsi mai fino in fondo per quello che si è. Accorto, sottile e serio, T. non tradisce mai
gli amici, preferisce essere infedele con le donne. Corrispondenze: segno del Sagittario.
Numero portafortuna: 2. Colore: blu. Pietra: zaffiro. Metallo: oro.
Tiberio Tiberia
SIGNIFICATO: dedicato, sacro al dio Tiberino