Page 130 - Nomi & Nomi
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ORIGINE: latina
ONOMASTICO: 10 novembre
Nella forma fondamentale il nome è distribuito in tutt’Italia; nelle varianti Leonello, Lionello,
Leoniero è presente per lo più in Toscana, mentre la variante Leonio è tipica del Veneto. Anche
la variante femminile Leonia è discretamente diffusa. Il nome Leonida, patronimico di L. e
invece spesso interpretato con il significato di ‘che ha l’aspetto del leone’, si è diffuso nel Nord
e nel Centro a partire dal Rinascimento per reminiscenza classica grazie alla fama del re di
Sparta che difese le Termopili nel 480 a.C. con trecento soldati spartani contro l’esercito di
Serse. L. fu il nome di vari imperatori d’Oriente e di tredici papi.
È sostenuto dal culto di numerosi santi tra i quali s. L. I, detto ‘Magno’, papa e dottore della
Chiesa nel V secolo; s. L. vescovo di Catania nell’VIII secolo; il beato L. di Assisi, compagno
di s. Francesco. Tra i personaggi famosi si ricordano lo scrittore russo dell’Ottocento Tolstoj,
l’uomo politico sovietico Trotzkij (1879-1940), nemico di Stalin e da lui fatto assassinare in
Messico e lo scrittore antifascista Ginzburg, di origine russa. L. possiede tante buone qualità:
coraggio, intuizione, rapidità di azione e di decisione, intelligenza sottile.
È portato per le battaglie soprattutto politiche, in cui l’arma più affilata è l’oratoria, dà il meglio
di sé nelle arringhe senza esclusione di colpi. Attenzione però: se non è sostenuto da una
personalità completa e da una forza ed energia costante, può ripiegare su se stesso e diventare il
prototipo del perdente.
Corrispondenze: segno della Vergine. Numero portafortuna: 1. Colore: verde. Pietra: smeraldo.
Metallo: rame.
Leonida figlio di Leone
Leopoldo Leopolda
SIGNIFICATO: valoroso tra la gente
ORIGINE: germanica
ONOMASTICO: 15 novembre
Il nome è documentato a partire dall’ultimo Medioevo e si è diffuso in tutta la Penisola, ma
soprattutto in Toscana, Lazio e Campania dove sono presenti anche le forme abbreviate Poldo e
Poldino, in uso anche al femminile. Fu il nome tradizionale, a partire dall’XI secolo, della
dinastia degli Asburgo, di tre re del Belgio e di due granduchi di Toscana. La Chiesa ricorda s.
L. III, duca d’Austria, di cui è patrono, morto nel 1136. L. è un giusto che ha orrore del
disordine morale e fisico, e che porta un rispetto illimitato per le tradizioni e il codice morale
vigente. Sempre pronto ad aiutare gli altri e a consolarli, è felice della sua vita e non prova
alcuna gelosia o invidia. Appassionato di caccia, sport, della buona tavola, è un caro amico
sempre franco e gioviale.
Corrispondenze: segno del Cancro. Numero portafortuna: 6. Colore: giallo. Pietra: topazio.
Metallo: rame.
Libero Libera
SIGNIFICATO: di condizione libera
ORIGINE: latina
ONOMASTICO: 23 settembre
Il nome è variamente distribuito in tutta Italia e soprattutto, al femminile, in Puglia. Nella
versione femminile è prevalentemente un nome cristiano (è piuttosto diffusa la variante Libera