Page 128 - Nomi & Nomi
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sentenziare,  mettersi  in  mostra,  primeggiare.  È  pragmatica  e  forte  dei  suoi  diritti,  delle  sue
     certezze, delle sue qualità. Il denaro e il successo non le sono indifferenti, e prodiga ogni suo
     sforzo per ottenerli. È una fiera avversaria che non ha pietà per i suoi nemici.
     Corrispondenze:  segno  del  Capricorno.  Numero  portafortuna:  3.  Colore:  blu.  Pietra:  zaffiro.

     Metallo: argento.





                                          L - Nomi di origine maschile




                                               Lamberto Lamberta

                                              SIGNIFICATO: illustre nel suo paese
                                                     ORIGINE: germanica
                                                   ONOMASTICO: 16 aprile
     Il nome si è diffuso, a partire dall’VIII secolo, soprattutto nel Nord e particolarmente in Toscana
     e  in  Emilia  Romagna,  anche  nelle  varianti  Amberto  e  Lambertina.  Fu  il  nome  di  un  re  e
     imperatore  d’Italia  morto  nell’898,  figlio  di  Guido  II,  che  lottò  contro  il  potere  dei  grandi
     feudatari di quel tempo. La Chiesa ricorda s. L. martire di Saragozza e s. L. vescovo di Liegi,

     vissuto nel VII secolo, evangelizzatore della Zelanda e patrono dei dentisti, festeggiato il 17
     settembre.  L.  ha  i  piedi  piantati  nel  terreno  e  la  testa  rivolta  verso  il  cielo.  In  lui  c’è
     pragmatismo  ma  anche  sogno,  tensione  a  tutto  ciò  che  è  materiale  e  spirituale,  desiderio  di
     certezze e conoscenza, e passione per la magia, per il misticismo.
     Corrispondenze: segno dell’Acquario. Numero portafortuna: 8. Colore: giallo. Pietra: topazio.
     Metallo: rame.



                                                      Lanfranco

                                            SIGNIFICATO: uomo libero nel suo paese
                                                     ORIGINE: germanica
                                                  ONOMASTICO: 23 giugno
     Il nome si è diffuso a partire dal IX secolo, sostenuto dal culto di s. L. Beccaria, vescovo di
     Pavia, morto nel 1194. È frequente nel Centro-Nord, soprattutto in Emilia Romagna, raramente
     anche nella forma femminile Lanfranca. È percorso da una sottile vena di misantropia eppure ha
     bisogno degli altri. Deve sentirsi coinvolto ma non ama farsi coinvolgere. La conoscenza lo

     attira e contemporaneamente lo allontana dalla vita attiva. Alterna momenti di socievolezza a
     periodi  di  assoluta  solitudine  che  è  meglio  non  interrompere.  Sarà  lui  a  uscire  dal  suo
     isolamento.
     Corrispondenze:  segno  del  Leone.  Numero  portafortuna:  3.  Colore:  verde.  Pietra:  zaffiro.
     Metallo: rame.



                                                        Lazzaro
                                                 SIGNIFICATO: aiutato da Dio
                                                      ORIGINE: ebraica
                                                 ONOMASTICO: 17 dicembre
     Di  questo  nome  non  si  conosce  la  forma  femminile.  Le  sue  origini  sono  molto  antiche  ed  è
     arrivato fino a noi dalla trasformazione della parola ebraica El’azar, composta da El-, che è
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