Page 104 - Nomi & Nomi
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proprie della Toscana, spesso abbreviate nelle forme medioevali Lapo e Puccio. La variante
Giacobbe (festeggiata il 15 di luglio), anch’essa presente in tutta Italia, ricorda il figlio di
Isacco e Rebecca, patriarca di Israele e fratello di Esaù, che sottrasse al fratello il diritto di
primogenitura vendendolo per un piatto di lenticchie. Il nome si è diffuso particolarmente per il
culto di s. G. apostolo, fratello di s. Giovanni Evangelista, detto ‘il Maggiore’, martire
decapitato nel 44 d.C. sotto Erode Agrippa, patrono della Spagna (il suo corpo riposa al celebre
santuario di Compostela, in Spagna), dei pellegrini e dei viaggiatori, e di s. G. detto ‘il Minore’,
apostolo e martire a Gerusalemme, patrono dei barcaioli e dei pasticceri, festeggiato il 1°
maggio. G. fu il nome di due re d’Inghilterra, di sette re di Scozia e di due re di Aragona.
Numerosi i personaggi che la storia ricorda: il filosofo svizzero illuminista del Settecento Jean
Jacques Rousseau; il pittore veneziano del Cinquecento Iacopo Robusti detto ‘il Tintoretto’; lo
scultore toscano Iacopo della Quercia (1371-1438) e lo scultore del nostro secolo G. Manzù; i
poeti Iacopone da Todi (1236-1306), Leopardi (1798-1837), il francese del Novecento Prévert;
l’avventuriero veneziano del Settecento Casanova; lo scrittore irlandese Joyce; il compositore
Puccini (1858-1924). Nel suo destino c’è la battaglia, fisica o con la parola, per gli ideali o
solo per difendere se stesso o i suoi cari. G. è incapace di accettare ciò che si definisce
consuetudini, tradizioni, sistemi filosofici predeterminati. Così la sua vita è tutta una lotta, che
affronta con un’energia che sembra inesauribile. Corrispondenze: segno dei Gemelli. Numero
portafortuna: 4. Colore: rosso. Pietra: rubino. Metallo: rame.
Gianni Giovanni
Gilberto Gilberta
SIGNIFICATO: abile, illustre nell’uso della lancia
ORIGINE: germanica
ONOMASTICO: 4 febbraio
Il nome è diffuso nel Nord e in Toscana; nelle forme Giliberto e Ciliberto è proprio della
Campania. Altre varianti in uso sono Egilberto e Gisberto. Si è affermato per tradizione
longobardica a partire dalla forma Ghisalberto, e per tradizione francone attraverso il francese
antico Gilbert. Si è diffuso anche per il culto di s. G. di Sempringham, dell’Ordine dei
Gilbertini d’Inghilterra, del I secolo d.C. G. sa affrontare la vita con l’equilibrio e la saggezza
di chi ha capito che la felicità non sta nei risultati che ottieni ma nelle cose che fai. Il suo estro
creativo, la sua acuta intelligenza, il suo senso estetico gli impediscono di annoiarsi e gli fanno
vedere sempre il lato positivo delle cose. Con la donna che ama e della quale è totalmente
schiavo, è tenero, delicato, affettuoso e fedelissimo.
Corrispondenze: segno dei Gemelli. Numero portafortuna: 2. Colore: blu. Pietra: zaffiro.
Metallo: argento.
Gildo Ermenegildo
Gino Igino
Gioacchino Gioacchina
SIGNIFICATO: Dio mette sulla buona strada
ORIGINE: ebraica
ONOMASTICO: 16 aprile