Page 102 - Nomi & Nomi
P. 102

Gerardo Gerarda

                                             SIGNIFICATO: valoroso con la lancia
                                                     ORIGINE: germanica
                                                  ONOMASTICO: 13 ottobre
     Dal  germanico  ger,  lacuna  e  hard,  potente,  ardito.  Il  nome  è  riscontrato  in  tutta  Italia  con
     differente distribuzione in base alle varianti Gherardo, Girardo, Geraldo, Gerardino, Gelardo.

     La diffusione si deve a modelli letterari e teatrali medioevali, oltre che al culto di santi quali
     per esempio s. G. vescovo, patrono di Potenza, morto nel 1122, e s. Geraldo Maiella, vissuto
     nel  Settecento,  confessore  laico  della  Congregazione  del  Santissimo  Redentore.  Un’altra
     personalità  che  si  alimenta  alla  fonte  della  contraddizione:  G.  è  allo  stesso  tempo  bambino
     viziato  e  adulto  che  vuole  essere  ubbidito,  indifeso  da  proteggere  e  protettore,  fedele  e
     incostante,  intellettuale  e  teso  all’azione,  buono  e  cattivo.  Il  tutto  viene  condito  da  un  certo
     fascino, che non guasta mai.

     Corrispondenze:  segno  del  Toro.  Numero  portafortuna:  8.  Colore:  arancio.  Pietra:  berillo.
     Metallo: rame.


                                                        Geremia

                                           SIGNIFICATO: Dio ha innalzato, ha salvato
                                                      ORIGINE: ebraica
                                                   ONOMASTICO: 1 maggio
     Alla base della diffusione del nome, che è discretamente distribuito in tutta Italia, c’è il secondo

     dei profeti maggiori della Bibbia, vissuto tra il VII e il VI secolo a.C. e festeggiato anche come
     santo dalla Chiesa cattolica, che condannò la corruzione morale e annunciò la distruzione del
     Tempio. A lui furono attribuite le Lamentazioni (‘geremiadi’), contestate però dagli esperti di
     esegesi. Il 7 giugno la Chiesa ricorda anche un s. G. monaco e martire di Cordoba. Si trova a
     suo  agio  nell’imprenditoria  e  nell’iniziativa  privata.  Grazie  al  suo  robusto  senso  di
     responsabilità,  nella  vita  professionale  G.  riesce  sempre  a  conquistarsi  un  posto  al  sole;  le
     difficoltà  non  gli  fanno  paura,  le  affronta  con  intelligenza  e  pacatezza  e  finisce  sempre

     coll’imporre le sue opinioni.
     Corrispondenze: segno del Capricorno. Numero portafortuna: 2. Colore: rosso. Pietra: rubino.
     Metallo: oro.


                                                Germano Germana

                                     SIGNIFICATO: oriundo della Germania o fratello (sorella)
                                                       ORIGINE: latina
                                                   ONOMASTICO: 31 luglio

     Per  il  nome  latino  di  età  imperiale  Germanus  si  può  pensare  a  un’origine  etnica,  come
     ‘appartenente a popolazioni germaniche’ o a un’origine cristiana, con il significato di ‘fratello,
     sorella nella fede’. In ambito romano si ricorda anche il figlio adottivo dell’imperatore Tiberio,
     che sconfisse sul Reno i Germani di Arminio (14-16 d.C.) e si meritò per questo l’appellativo
     di ‘Germanico’.  Il  nome  è  diffuso  in  tutta  Italia,  soprattutto  nel  Nord:  sono  in  uso  anche  le
     varianti Germanio e Germanico. La Chiesa ricorda s. G. vescovo, morto a Ravenna nel 448,
     onorato come patrono dei bambini. La sua straordinaria rettitudine lo obbliga a vivere nel suo
     mondo  di  sogni;  il  suo  cuore  fin  troppo  tenero  lo  costringe  a  comportarsi  ai  limiti  della

     scontrosità. In fondo G. è un bambino in perenne fuga, sempre tentato dall’avventura e dalla
   97   98   99   100   101   102   103   104   105   106   107