Page 81 - L'Incredibile menzogna
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armi di distruzione di massa, mentre la popolazione è affamata. L'Iran si
impegna attivamente a fabbricare tali armi ed esporta il terrorismo,
mentre una minoranza non eletta soffoca la speranza di libertà del popolo
iraniano. L'Iraq continua a manifestare la sua ostilità contro gli Stati
Uniti e a sostenere il terrorismo. Il governo iracheno complotta da più di
dieci anni per perfezionare il bacillo del carbonchio, gas neurotossici e
armi nucleari. È un governo che ha già usato gas asfissianti per uccidere
migliaia di concittadini, lasciando i cadaveri delle madri abbracciati a
quelli dei loro figli. È un governo che, dopo aver accettato le ispezioni
internazionali, ha cacciato gli ispettori. È un governo che ha cose da
nascondere al mondo civile. Questi stati, con i loro alleati terroristi,
costituiscono un asse diabolico e si armano per minacciare la pace
mondiale".
***
Per gli alleati degli Stati Uniti la pressione diventa soffocante. Da cinque
mesi devono inghiottire bocconi amari in silenzio. Nessuna critica della
deriva statunitense è possibile durante il periodo di lutto successivo agli
attentati dell'11 settembre. Proprio per questo gli USA si sono preoccupati
di estendere il lutto ai loro alleati e di prolungarlo con ogni tipo di
cerimonia commemorativa e show televisivi.
Ma il 6 febbraio, il ministro degli Affari Esteri francese Hubert Védrine,
va oltre. Col consenso del Primo Ministro e del Presidente della
Repubblica dichiara, ai microfoni di France-Inter:
"Siamo alleati degli Stati Uniti, siamo amici di questo popolo. Siamo
stati sinceramente e profondamente solidali in questa tragedia dell'11
settembre, di fronte a quest'attacco terroristico. Siamo impegnati, come
tantissimi altri governi, nella lotta contro il terrorismo. Non solo per
solidarietà con il popolo americano, ma anche per una ragione logica:
noi dobbiamo estirpare questo male. Dobbiamo strapparne anche le
radici. Oggi, però siamo minacciati da un nuovo semplicismo che consiste
nel ricondurre tutti i problemi del mondo alla sola lotta contro il
terrorismo. Questo non è serio.
[...] Non si possono ricondurre tutti i problemi del mondo alla lotta
contro il terrorismo unicamente con mezzi militari anche se è
indispensabile lottare contro il terrorismo. Bisogna affrontarne le radici.
Thierry Meyssan 80 2002 - L'Incredibile menzogna