Page 21 - L'Incredibile menzogna
P. 21
Cinquanta, questa base era un semplice ufficio di spionaggio delle
delegazioni straniere presso l'ONU, ma, sotto Bill Clinton, aveva esteso
illegalmente le sue attività allo spionaggio economico di Manhattan. Le
principali risorse dei servizi segreti americani, infatti, erano state spostate
dallo spionaggio antisovietico alla guerra economica e la base CIA di New
York era diventata il centro di spionaggio economico più importante del
mondo. Questo nuovo orientamento dello spionaggio era vivamente
contestato dalla corrente più tradizionalista della CIA e dallo stato
maggiore interforze.
Retrospettivamente, ci si potrebbe chiedere se il bersaglio dell'attentato
commesso al World Trade Center il 26 febbraio 1993 (sei morti, un
migliaio di feriti), non fosse proprio questa base segreta della CIA, anche
se, all'epoca, era molto meno sviluppata.
Sapendo che all'ora del primo impatto nelle Torri Gemelle erano presenti
circa trenta-quarantamila persone, e che ogni torre è composta da
centodieci piani, c'erano in media non meno di centotrentasei persone per
piano. Il primo Boeing ha colpito la Torre nord tra l'80° e l'85° piano.
Quanti si trovavano lì sono morti immediatamente, per effetto dello
schianto o nell'incendio divampato subito dopo e che si è sviluppato verso
l'alto, intrappolando le persone che erano ai piani superiori, alcune delle
quali hanno preferito buttarsi nel vuoto piuttosto che soccombere alle
fiamme. Alla fine la struttura ha ceduto. Tutti quelli che si trovavano nei
trenta piani superiori sono morti. In base a un calcolo medio dovevano
essere almeno quattromilaottanta.
Ora, secondo il bilancio ufficiale del 9 febbraio 2002, i due attentati di
New York avrebbero causato in totale duemilaottocentoquarantatré morti
(compresi i passeggeri e il personale di bordo dei Boeing, i poliziotti e i
pompieri vittime del crollo delle torri nonché gli utenti delle torri). Questo
bilancio è di molto inferiore alle prime stime e lascia pensare che,
contrariamente alle apparenze, gli attentati non puntavano a provocare un
numero enorme di perdite umane. All'opposto, è stata necessaria un'azione
preventiva per fare in modo che numerose persone, almeno quelle che
lavoravano ai piani superiori, fossero assenti dal loro ufficio alla fatidica
ora.
Così il quotidiano israeliano Ha'aretz ha rivelato che Odigo, una società
leader nel campo della posta elettronica, ha ricevuto, in via anonima,
messaggi di allerta che la informavano degli attentati di New York due ore
Thierry Meyssan 20 2002 - L'Incredibile menzogna