Page 6 - Manuale dell'architetto
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NOZIONI GENERALI DI PROGETTAZIONE • RAPPRESENTAZIONE DEL PROGETTO A.1.
                                                                            FORMATO UNI DEI DISEGNI 2.

FORMATI DEI FOGLI                                                                                                                                                                                                          A.PGNREOONZGEIOREATNTLIAI ZDIIONE
                                                                                                                                                                                                                           B.CSPTARRERUSATTTATTUZERRIOEISNETADICLIHLIIEZDIEELLE
FORMATI PRINCIPALI – BASE                                             FIG. A.1.2./1 FORMATI UNI DEI FOGLI                                    595                                                                           C.PESREORFCEISZSIOIONALE
                                                                                                                                                                                                                           D.SPTRROUGTETTUTRAAZLIEONE
Le norme UNI 936 e 938 regolano il formato dei disegni,                    A0                                                             A2                                                                               E.CAOMNBTIERNOTLALLOE
specificando: i margini, la squadratura, la piegatura, la                                                                                                                                                                  F.MCOAMTEPROIANLEI,NTI, TECNICHE
posizione e dimensione del riquadro delle iscrizioni, i rife-                                                       595                                                                                                    G.URBANISTICA
rimenti di origine e centratura, il sistema di coordinate, i
riferimenti di orientamento, la scala di riferimento.                                                                                                                                                             420.     RADAE.L1PPP.RREOSGENETTTAOZIONE
Per tutti i formati UNI dei fogli vale il rapporto costante:                                                                                                                                                               ODAER.L2GP.ARNOIZGZETATZOIONE
                                                                                                                                                                                                                           ACAPAOM.E3MBS.IPAEANGTGTIABISILLTEIITCEÀA
                    a : b = v2 = 1,413.

I formati UNI principali, corredati delle sigle di identifica-
zione e relative misure, sono riportati nella Fig. A.1.2./1
che evidenzia il criterio adottato nell’articolazione della
serie da A0 a A4.

TOLLERANZE NEI FORMATI                                          841.                        A1
                                                                                                                                                                                                             297
Le tolleranze ammesse per le dimensioni dei due lati                                                                                                                                                              210.
dei formati UNI sono le seguenti:                                                                                                                         A4
• per dimensioni da 210 mm fino a 600 mm è                                                                                        A3421.

   ammessa una tolleranza contenuta entro ± 2 mm;                                                                                    297
• per dimensioni superiori a 600 mm è ammessa una
                                                                                                                             1189
   tolleranza contenuta entro ± 3 mm.
                                                                      Individuazione dei formati UNI principali e dei reci-  TAB. A.1.2./3 FORMATI ECCEZIONALI ALLUNGATI
FORMATI “SPECIALI” E “ECCEZIONALI”                                    proci rapporti dimensionali:
                                                                      ogni formato si ottiene dividendo a metà il lato mag-  A0 x 2       1.189 x 1.682 (2 x 841)
Le tabelle che seguono riportano alcuni formati “spe-                 giore del formato immediatamente superiore.            A0 x 3       1.189 x 2.523 (3 x 841)
ciali allungati” e “eccezionali allungati” adottati in caso                                                                  A1 x 3
di disegni di notevoli dimensioni o, più frequentemente,              TAB. A.1.2./2 FORMATI SPECIALI ALLUNGATI               A1 x 4         841 x 1.783 (3 x 594)
nel caso che più disegni debbano essere raccolti in un                                                                       A2 x 3         841 x 2.378 (4 x 594)
unico foglio-documento per disposizioni di norma o di                 A3 x 3  420 x 891 (3 x 297)                            A2 x 4         594 x 1.261 (3 x 420)
regolamento impartite dalle amministrazioni che, a                    A3 x 4  420 x 1.189 (4 x 297)                          A2 x 5         594 x 1.682 (4 x 420)
qualche titolo, esercitano verifiche o controlli.                     A4 x 3  297 x 630 (3 x 210)                            A4 x 7         594 x 2.102 (5 x 420)
Tali formati “speciali” e “eccezionali” si ottengono molti-           A4 x 4   97 x 841 (4 x 210)                            A4 x 8         297 x 1.471 (7 x 210)
plicando uno dei due lati del formato-base richiamato                 A4 x 5   29 x 1.051 (5 x 210)                                         297 x 1.682 (8 x 210)
nella sigla per multipli interi dell’altro lato, come specifi-
cato in parentesi.

TAB. A.1.2./1 FORMATI PRINCIPALI BASE

    A0 841 x 1.189
    A1 594 x 841
    A2 420 x 594
    A3 297 x 420
    A4 210 x 297

SQUADRATURA, PIEGATURA, RIQUADRO DELLE ISCRIZIONI                                           FIG. A.1.2./2 SQUADRATURA DEI FOGLI

SQUADRATURA DEI FOGLI                                                                                                                          BORDO DEL FOGLIO

In ogni foglio, il “campo dei disegni” deve essere delimitato rispetto ai “margini”                                                            MARGINE NEI FORMATI A0, A1
mediante linee di “squadratura” di grossezza non inferiore a 0,5 mm.
La squadratura deve essere tracciata in modo da lasciare lungo i quattro lati del foglio                                                       SCALA MET. GRADUATA
un margine pari a 20 mm per i formati A0 e A1, che si riduce a 10 mm per i formati A2,                                                         SQUADRATURA
A3 e A4.                                                                                                                 10.                                               10.
                                                                                                                                                                                                                      20.
Per il solo margine verticale sinistro dei formati minori è ammesso un incremento di
tale limite fino alla larghezza di 20 mm, in considerazione dell’esigenza di contenere
dispositivi di legatura dei fogli nel caso debbano essere raccolti in fascicoli.

SCALA GRAFICA DI RIFERIMENTO                                                                                                 CAMPO DI ESECUZIONE DEL DISEGNO

Le norme UNI prescrivono che i disegni siano corredati da una scala grafica gra-                                             MARGINE NEI FORMATI A2, A3, A4                                                                NOIANAR.T1GZE.RIA1ONN.NAISAZMLIOII ENNAOLRI MATIVI
duata di riferimento, di lunghezza pari almeno a 10 cm, divisa in intervalli non supe-
riori a 1 cm.                                                                               15                           All’interno della squadratura è opportuno tracciare la scala metrica gra-                         AFDOE.I1RDM.2ISA.ETGONUI NI
                                                                                                                         duata di riferimento.
Nel caso di disegni molto estesi, in considerazione del fatto che il supporto cartaceo
delle riproduzioni è passibile di deformazioni (soprattutto dilatazioni), che possono
verificarsi con diversa incidenza nelle due direzioni del foglio e da zona a zona, è
consigliabile disporre una scala grafica graduata continua, disposta all’ interno dei lati
di squadratura.

trovare linee parallele. La cultura medievale è interamente asimmetrica. Dunque la simmetria è un dogma A 5
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