Page 98 - Nietzsche - L'apolide dell'esistenza
P. 98
54
55
Carteggio Nietzsche Wagner, cit., p. 36.
56 Cosima Wagner-Friedrich Nietzsche, cit., p. 128.
C.P. Janz, Vita di Nietzsche, cit., vol. , p. 447.
57 F. Nietzsche, Epistolario (1850-1879), cit., vol. , pp. 382-394.
58 Id., Ecce homo, cit., p. 279.
59 Id., Epistolario (1850-1879), cit., vol. , p. 418. FRIEDRICH NIETZSCHE A BAYREUTH
60 Id., Ecce homo, cit., p. 298.
61 Quaranta composizioni complete e una trentina frammentarie.
62 Triangolo di lettere (Carteggio Friedrich Nietzsche, Lou von
Salomé e Paul Rée), Adelphi 1999, p. 220.
63 F. Nietzsche, Epistolario (1850-1879), cit., vol. , p. 258.
64 C.P. Janz, Vita di Nietzsche, cit., vol. , p. 439.
65 F. Nietzsche, Epistolario (1850-1879), cit., vol. , p. 288.
66 Ibid., p. 666.
67 C.P. Janz, Vita di Nietzsche, cit., vol. , p. 478. Alla fine di aprile del 1872 i Wagner avevano lasciato
68 F. Nietzsche, Epistolario (1850-1879), cit., vol. , p. 366. Tribschen per andare a vivere a Bayreuth. Richard era
69 Nietzsche, Rohde, Wilamowitz, Wagner. La polemica sull’arte partito prima e Nietzsche aveva aiutato Cosima a mette-
tragica, Sansoni 1972. La prima recensione in assoluto della Nascita
della tragedia fu però di un periodico italiano, «La Rivista Europea», re via le lettere, i manoscritti, i libri, a chiudere le vali-
pubblicata a Firenze. gie. La grande sala da pranzo era, come scrisse Nietz-
70 E. Newmann, The life of Richard Wagner, 1866-1883, vol. , sche, «un cumulo di macerie» e i due sedevano stanchi
New York 1946. e intristiti sui bagagli. Sentivano che, per entrambi, si
71 Carteggio Nietzsche Wagner, cit., p. 68.
72 Ibid., p. 82. chiudeva un’epoca. Solo il pianoforte era ancora al suo
73 Le categorie dell’apollineo e del dionisiaco sono adombrate posto. Cosima chiese a Nietzsche di suonarle qualcosa e
anche in Goethe, Schiller, Heine. lui suonò con molta espressione e sentimento. Lei si
commosse. Era il momento, l’occasione, il luogo, soli in
casa com’erano, perché scattasse la scintilla fra i due
giovani (in fondo lui aveva meno di ventotto anni, lei
trentaquattro) attratti, per motivi diversi, dall’orbita del
vecchio Wagner. Ma nulla si mosse.
I giorni di Tribschen, accanto a Wagner e Cosima,
furono i soli davvero felici della vita di Nietzsche che li
rimpianse sempre e non li rinnegò mai. Nel 1888, nono-
stante la rottura squassante con Wagner, al limite della
sua vita cosciente, scriverà: «Per nulla al mondo vorrei
1
togliere dalla mia vita i giorni di Tribschen» .
Il 22 maggio, cinquantanovesimo compleanno di
Wagner, Nietzsche partecipò, insieme a Rohde, von
Gersdorff, il vecchio amico Gustav Krug, convocato per
l’occasione, contesse, baronesse e a un folto stuolo di
wagneriani, alla solenne posa della prima pietra del tea-
106 107
0040.testo.indd 106 30-11-2009 12:13:42