Page 93 - I segreti di Hitler
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L’arcinemico Churchill si prepara a uno Un poliziotto e un soldato presidiano le vie
di Londra, devastate dalle bombe tedesche.
dei suoi celebri discorsi. La
capacità di parlare alla gente
in modo chiaro (nonostante
del Führer nascondere la realtà dei fatti,
la lieve balbuzie), senza
gli fu sempre riconosciuta.
soluta. Non ci può essere amicizia lismo britannico, di stampo “inter-
tra la democrazia britannica e il nazionalista e giudaico-massonico”,
potere nazista. Mai siffatto potere restava uno degli obiettivi da ab-
potrà essere l’amico fidato della battere sia per Hitler che per il suo
democrazia inglese. Trovo intol- alleato Mussolini.
lerabile l’idea che il nostro Paese Quel 10 maggio 1940 fu dunque
cada sotto il potere e l’influenza e doppiamente fatidico. La Seconda
nell’orbita della Germania nazista. guerra mondiale era iniziata da
Non pensate che sia finita; questo otto mesi, ma il fronte che correva
è solo l’inizio della resa dei conti. lungo il confine tra Francia e Ger-
Potevamo scegliere tra il disonore mania era rimasto relativamente
e la guerra; abbiamo scelto il diso- tranquillo. Era la “strana guerra”,
nore e avremo la guerra». che cessò di essere tale quando
Il leone d’Inghilterra l’esercito tedesco lanciò un attacco,
che, nel giro di sole sei settimane
Non si sbagliava. Lui, che era costrinse la Francia, nonostante
entrato in contrasto con la famiglia gli incitamenti di Churchill alla
Danimarca. Churchill, allora Lord reale quando aveva difeso Edoardo resistenza a oltranza, a chiedere la
dell’Ammiragliato (cioè ministro VIII e la moglie “plebea” Wallis resa. Il Regno Unito, così, si ritro-
della Marina militare), aveva ampia- Simpson (amici di Hitler, a cui la vò da solo a combattere contro la
mente previsto la disfatta, propo- coppia fece visita nel 1937), non si Germania, in un momento in cui
nendo lo spostamento di truppe stancava mai di ammonire i suoi Hitler dominava l’Europa da Capo
britanniche sulla costa norvegese. concittadini circa il pericolo rap- Nord ai Pirenei. Fu il momento in
Deciso oppositore di Hitler fin presentato dai nazisti. Hitler, del cui molti, in Inghilterra, pensarono
dall’inizio, Churchill aveva critica- resto, lo ripagava dello stesso di- che continuare la lotta fosse diven-
to con asprezza i risultati raggiunti sprezzo. Churchill era l’unico, fra i tato inutile e che la scelta migliore
da Chamberlain a Monaco; in un leader europei, a rappresentare per sarebbe stata una pace negoziata
discorso del settembre 1938 alla lui un ostacolo, divenendo quasi con la Germania. Churchill, inve-
Camera dei Comuni aveva dichia- un’ossessione; soprattutto in ragio- ce, adottò subito un atteggiamento
rato: «È tutto finito. Muta, triste, ne del fatto che i tedeschi consi- duro e determinato: già nel corso
abbandonata, smembrata, la Ceco- deravano quello anglosassone, di delle prime settimane della bat-
slovacchia svanisce nell’oscurità. lontana ascendenza germanica, un taglia di Francia, ribadì più volte
Questa è una sconfitta totale e as- popolo fratello, anche se il capita- che in gioco c’era la sopravviven- ☛
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