Page 122 - I segreti di Hitler
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LA SOPRAVVIVENZA
La morte non fa per Hitler
La stanza del bunker di Berlino
in cui Hitler ed Eva Braun
si tolsero la vita: entrambi
si avvelenarono con il cianuro,
ma il Führer si sparò anche
un colpo di pistola alla tempia.
l 16 gennaio 1945, Hitler si ritirò Svanito nel nulla, segretaria Traudl Junge il suo testa-
nel Führerbunker a Berlino. Da mento. Il 29 aprile fu informato
lì cercava di dirigere le ultime scappato in Argentina, della morte di Mussolini, che lo
I disperate manovre contro russi, sostituito da uno colpì per la sua efferatezza. La mat-
inglesi e americani, che attanaglia- tina del 30, i sovietici erano a meno
vano il Reich. Era ormai chiaro che dei suoi tanti sosia: di 500 m dal bunker. Verso le 14,30
la battaglia di Berlino sarebbe stata Hitler ed Eva andarono nello studio
lo scontro finale. La città venne il destino del Führer personale del Führer.
bombardata per la prima volta dalle rimase incerto I testimoni raccontarono di aver
artiglierie sovietiche il 20 aprile udito un colpo di pistola verso le
1945, giorno del compleanno del molto a lungo. 15,30. Bormann entrò nello studio
Führer. Nei giorni seguenti, egli con il cameriere di Hitler e lo tro-
seppe del tradimento di Göring e di Il mondo non poteva vò senza vita insieme alla Braun.
Himmler, che avevano tramato con credere di essersi Si erano entrambi avvelenati, ma
il nemico. Nella notte tra il 28 e il il Führer si era anche sparato. I
29 aprile, Hitler sposò Eva Braun, liberato per sempre corpi furono portati nel giardino
poi organizzò un modesto pranzo dietro la cancelleria del Reich,
di nozze. La stessa notte dettò alla dal male fatto uomo dove vennero cosparsi di benzi-
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