Page 117 - I segreti di Hitler
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I danni provocati dalla bomba
      di Gregor Elser nella birreria
       di Monaco in cui Hitler tenne
       un discorso commemorativo.
       L’evento finì prima del previsto,
       così l’ordigno esplose quando
       il Führer si era già allontanato.



































                                                                                          Henning von Tresckow, che tentò di far
                                                                                           esplodere in volo l’aeroplano di Hitler.



           le. Bavaud cercò di fuggire, ma      razione. Per giorni, di notte, il fa-  ancora una volta illeso, Elser fu
           venne catturato dalla Gestapo sul    legname scavò in un pilastro della   arrestato alla frontiera svizzera e
           treno con cui tentava di rientrare   birreria il vano adatto a contenere   imprigionato prima a Oranjeburg e
           in Francia. Quando lo perquisiro-    l’ordigno, coprendolo quando se      poi a Dachau, dove venne fucilato
           no gli trovarono addosso pistola,    ne andava per nasconderlo alla vi-   nell’aprile del 1945.
           proiettili e una cartina di Monaco.   sta. Come ulteriore precauzione, la   Ancora nel 1939 vi fu il venti-
           Interrogato e torturato per ore,     bomba venne inserita in una cassa    treesimo attentato. Un gruppo di
           l’uomo confessò tutto e fu decapi-   imbottita di sughero, in modo da     polacchi cercò di uccidere Hitler,
           tato. Il suo era il ventesimo tenta-  attutire il tic-tac dell’orologio.  in visita a Varsavia, piazzando del
           tivo di uccidere il Führer.           La sera dell’8 novembre, come       tritolo lungo una via della città:
            La bomba in birreria                da programma, Hitler giunse al-      ma anche questa bomba fallì il
                                                                                     suo scopo. Seguirono altri tentativi
                                                la birreria, ma un’ora prima del
            Un anno dopo, quando la guerra      previsto: alle 20 invece che alle    minori e sparsi, spesso per opera
           era già cominciata, Hitler fu ber-   21. La bomba era programmata         di cittadini stranieri, fra cui quello
           saglio dell’attentato forse più peri-  per esplodere alle 21,20, tuttavia   di un’attrice russa, Olga Checova,
           coloso. Georg Elser, un falegname    il falegname non si curò dell’an-    che forse ebbe una relazione con
           che in precedenza aveva lavorato     ticipo, dal momento che il Führer    Hitler: fu la ventiseiesima a cerca-
           in una fabbrica di orologi e in una   aveva l’abitudine di parlare per    re di far fuori il leader nazista.
           cava, dove aveva maneggiato esplo-   ore. Quella sera, però, Hitler ter-   Le congiure dei militari
           sivi, costruì una bomba a orologe-   minò il suo discorso dopo un’ora
           ria, intenzionato a farla esplodere   soltanto, sicché la bomba esplose    Dopo l’ennesimo attentato falli-
           durante il discorso del Führer in    quando se n’era già andato da 20     to, Hitler cominciò a temere che
           una birreria di Monaco.              minuti, provocando 8 morti e 60      prima o poi la sua fortuna potesse
            Il piano richiese una lunga prepa-  feriti. Mentre il Führer ne usciva   abbandonarlo e ordinò un aumen-  ☛

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