Page 100 - I segreti di Hitler
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L’ESOTERISMO
Il Reich oscuro
el maggio del 1938, mentre Appassionato dipingendo acquerelli e frequenta-
si trovava in visita ufficiale va la grande Biblioteca nazionale
in Italia, Hitler fu portato ad di astrologia della capitale austriaca, spulciando
N ammirare le maestose Terme e occultismo, Hitler i cataloghi dei libri e nutrendo
di Diocleziano, che furono le più la sua curiosità con le letture più
grandi dell’antica Roma. Osservan- aveva una visione disparate: Roma antica, religioni
done l’imponenza, il Führer, che orientali, yoga, occultismo, ipnoti-
era accompagnato dall’archeolo- spirituale della Storia smo, astrologia, teosofia.
go Ranuccio Bianchi Bandinelli, che si sovrapponeva L’età dell’oro germanica
espresse una serie di considerazioni
sulle civiltà nordiche; poi, fra la a quella reale. Soprattutto la teosofia e altre
sorpresa generale dei presenti, si teorie derivate dalla visione te-
lasciò andare a questo pensiero: «Si Il nazismo credeva osofica della Storia (che vedono
impone perciò l’ipotesi di un con- nell’esistenza la presunta “razza di Atlantide”
tinente scomparso, culla di questa come una stirpe pura, decaduta in
civiltà, l’Atlantide». di oggetti sacri seguito a una serie di catastrofi
Per gli studiosi e i politici ita- naturali) costituiscono il sotto-
liani che lo circondavano, l’affer- e magici, e pensava fondo della mentalità esoterica di
mazione dev’essere suonata par- che il loro possesso Hitler. Ciò gli faceva interpretare
ticolarmente bizzarra, ma discen- le vicende umane non come sem-
deva direttamente dalla cultura avrebbe condotto plici manifestazioni di fatti reali,
che Hitler si era fatta negli anni; bensì come simboli di qualcosa di
soprattutto durante il suo perio- all’inevitabile vittoria più alto e spirituale, che solo le
do viennese, prima della Grande sulle razze inferiori menti illuminate erano in grado
guerra, quando sbarcava il lunario di comprendere appieno.
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