Page 91 - Federico II e la ribellione del figlio
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106. Secondo  SESTAN,  Il  significato  storico,  cit.,  p.

                475,  tale  obbligo  sarebbe  stato  fissato  solo  in  tempi

                successivi.  MITTEIS,  Le  strutture  giuridiche  e  politiche,

                cit., p. 322 n. 49, invece, lo dimostra applicato già dal

                secolo precedente, anche se derivante da norme pattizie
                e non legislative.

                      107. MITTEIS, Le strutture giuridiche e politiche, cit.,

                pp. 313 e 427.

                      108. Ivi, pp. 315-16 (le successive indicazioni di p.

                dir. a testo).

                      109. Acquisizione  poi  svanita  per  altre  vicende.  In

                senso  contrario  SESTAN,  Il  significato  storico,  cit.  (si

                veda la precedente n. 106).

                      110. B.  CROCE,  Storia  del  Regno  di  Napoli,  Bari,

                Laterza, 1944 (3a ed. riveduta), p. 15.

                      111. È  questo  il  convincimento  anche  di  Wolfang
                Stürner, che di Enrico VII ha tracciato un approfondito

                profilo in EF, I pp. 516-22.

                      112. MGH, EP, I p. 444 num. 550.

                      113. A. LANE POOLE, La Germania sotto il regno di

                Federico II, in Storia del mondo medievale, vol. V, cit.,

                pp. 94-127, alle pp. 118-19.

                      114. Per es. nel manifesto contro i Tartari (MGH, SS,

                XXVII  p.  212)  o  nell’Encyclica  de  curia  Placentina

                celebranda del maggio 1236 (MGH, CA, II p. 267).
                      115. E.  CORTESE,  Il  diritto  nella  storia  medievale,


                Roma, Il Cigno Galileo Galilei, 1995, 2 voll., II p. 248.
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