Page 90 - Federico II e la ribellione del figlio
P. 90

284.

                      102. Per  una  panoramica  su  tale  categoria:  M.

                ASCHERI, Le città-Stato, Bologna, Il Mulino, 2006.

                      103. D.  WILLOWEIT,  Città  e  territorio  nel  Sacro

                romano  Impero.  Una  introduzione,  in  Statuti,  città,
                territori  in  Italia  e  Germania  tra  Medioevo  ed  Età

                moderna,  a  cura  di  G.  CHITTOLINI  e  D.  WILLOWEIT,

                Bologna, Il Mulino, 1991, pp. 47-62, a p. 52.

                      104. F.  BRAUDEL,  Il  secondo  Rinascimento.  Due

                secoli e tre Italie, trad. it., Torino, Einaudi, 1986, pp. 24-

                25.

                      105. G.  ARNALDI,  Federico  e  la  storia  d’Italia,

                Roma, De Luca, 1999, p. 42. A proposito del modello

                fridericiano e del significato che Dante dava all’Impero

                e all’azione politica di Federico nello scenario italiano,

                scrive  Arnaldi:  «Dante  spesso  sbagliava  a  scegliere
                l’oggetto  delle  proprie  simpatie.  Federico  aveva  infatti

                innescato  e  accelerato  processi,  tuttora  in  atto,  che

                andavano contro le sue piú profonde aspettative. L’Italia

                ideale, che Dante aveva in mente, era, nonostante tutto,

                proprio quella delle città rette a comune, ciascuna però

                contenta di restare racchiusa nella cerchia delle proprie

                mura, senza mirare a cupidi, peccaminosi sconfinamenti

                […].  Nessun  vagheggiamento,  comunque,  da  parte  sua

                (contrariamente a ciò che si è preteso da parte di taluni: e
                ancora viene fatto di domandarsi come potessero) d’un


                regno particolare d’Italia, da costruirsi o ricostruirsi, sul
                modello di quello capetingio di Francia, ch’egli aveva in

                orrore» (p. 41).
   85   86   87   88   89   90   91   92   93   94