Page 7 - Orto. Dal balcone al campo.
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Premessa
C’è un’immagine che ogni tanto mi torna alla memoria, quella dei protagonisti del romanzo
Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams che, durante il viaggio nella galassia,
ogni volta che c’è da risolvere un problema urgente consultano la Guida galattica, che è lì per
dar loro una risposta. Quando a me capita di avere un dubbio orticolo, penso a chi si è trovato
ad affrontare lo stesso problema. Di solito, se la soluzione non riaffiora alla memoria, torno a
casa e consulto la mia bella libreria. Ma a volte la risposta è frammentata in più libri e devo
fare un lungo lavoro d’investigazione. Allora penso che sarebbe bello avere una guida come
quella dei protagonisti del romanzo di Douglas Adams. In altri campi, come ad esempio in
cucina, tutto questo avviene già: ciò che va fatto è scritto in una semplice ricetta e basta
seguire le istruzioni.
Quando ci siamo trovati con l’editor Cristina Palomba, l’idea è stata quella di realizzare un
libro più simile a un ricettario che a un classico libro di orticoltura, partendo proprio
dall’esperienza quotidiana. Esistono molti testi che spiegano come fare l’orto, ma quando ci si
trova nel bel mezzo della propria campagna o sul proprio balcone, magari nei ritagli di tempo
sempre più brevi, per via dei tempi che corrono, abbiamo la necessità di avere la risposta
pronta. Per coltivare un orto la pratica è fondamentale e il tempo per la teoria è poco.
Prendete quindi questo testo come un manuale di cucina, da cui partire per far crescere il
vostro orto e, eventualmente, approfondire gli spunti teorici che esso offre.
Il libro è diviso in quattro parti:
Parte prima. Orto e dintorni: riflessioni e motivi che ci spingono a realizzare l’orto.
Parte seconda. I fondamenti dell’orto: la terra, la sua fertilità e le strategie per
mantenere vive e in salute le nostre coltivazioni.
Parte terza. Sistemi e soluzioni per l’orto: metodi, strumenti e materiali importanti per
coltivare l’orto.
Parte quarta. Ricette per il vostro orto: le ricette vere e proprie, con i modelli da
seguire in base agli spazi a disposizione e alle esigenze di ognuno di noi.
Potete leggerle separatamente l’una dall’altra, non è necessario seguire il discorso dall’inizio
alla fine. Se però volete procedere con ordine, partendo dalla prima pagina, sappiate che la
Parte prima è più teorica, mentre il resto è tutta pratica e ricette, scritte con la speranza che