Page 17 - Il libro del limone
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Mettere le bucce in un boccale di vetro e coprire d'olio vegetale biologico: 2 volumi d'olio
per 1 volume di bucce. La scelta dell'olio deve essere fatta in funzione dell'uso finale: per il
viso, preferire l'olio di jojoba o di germe di grano. Per il corpo, olio di mandorle dolci
(inodore e facilmente assorbibile). Chiudere il boccale con un pezzo di tessuto o di carta
assorbente tenuto da un elastico e conservare in luogo asciutto, buio e fresco per un mese,
mescolando ogni giorno. Infine, filtrare e imbottigliare l'oleolito, che sarà ormai giallo e
profumato. Le sue caratteristiche sono simili a quelle dell'olio essenziale, ma la sua azione è
più delicata sulla la pelle.
Uso ed effetti dell'oleolito di limone
L'oleolito stimola la circolazione venosa e linfatica, rinforza i capillari e fluidifica il sangue.
E' quindi indicato per tutte le applicazioni stimolanti e drenanti. L'oleolito stimola inoltre la
rigenerazione cellulare e ritarda l'invecchiamento della pelle.
Contro la cellulite: massaggiare su gambe e parte alta delle cosce.
Per drenare i liquidi e alleviare i gonfiori delle gambe, delle caviglie e la cattiva
circolazione: eseguire un massaggio partendo dalle caviglie e risalendo verso il cuore.
Contro le occhiaie: massaggiare delicatamente e evitare il contatto con le mucose.
Per attenuare le borse sotto gli occhi, provocate da un'accumulo di liquidi: massaggiare
delicatamente con gli indici, dall'interno verso l'esterno.
Per rinforzare le unghie fragili e sottili: applicare massaggiando la punta delle dita.
Come scrub per il corpo: mescolare l'oleolito con del sale fino e massaggiare sulla pelle
umida.
Per schiarire le macchie scure sul dorso delle mani: massaggiare l'oleolito sulla pelle due o
tre volte a settimana.
Attenzione all'azione fotosensibilizzante del prodotto: per non provocare la comparsa di
macchie, evitare di esporsi al sole (o agli UV delle lampade) dopo l'applicazione.
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