Page 23 - CoronaVirus. Minaccia reale o arma di distrazione di massa
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diretti  da  Wuhan  a  Kalibo.  I  visti  filippini  nell'ambito  del  programma  "visa-at-

          arrival" (VUA) vengono ora negati ai turisti da  Wuhan.   Il 24 gennaio il governo
          filippino decise di espellere 135 persone da Wuhan che sbarcarono arrivarono nel
          paese  attraverso  l'aeroporto  internazionale  di  Kalibo.  È  stato  chiesto  un  divieto
          temporaneo più ampio alle persone che entrano nel paese da qualsiasi parte della
          Cina. Tale mossa fu sostenuta dai senatori Ralph Recto, Bong Go, Risa Hontiveros e
          Francis Pangilinan. Il DOH e l'Ufficio del Presidente non trovano urgente necessità

          di tale misura.


               Il 31 gennaio è stato imposto un divieto di viaggio per tutti i cittadini cinesi della
          provincia  di  Hubei  e  di  altre  aree  colpite  in  Cina. Anche  il  programma  di  visto
          all'arrivo (VUA) per turisti e uomini d'affari cinesi è stato sospeso. Il 2 febbraio è
          stato introdotto un divieto per tutti i viaggiatori stranieri che sono stati in Cina, Hong
          Kong  e  Macao  negli  ultimi  14  giorni;  I  cittadini  filippini  e  i  titolari  di  visti  per
          residenti  permanenti  saranno  ammessi  nel  paese  ma  sottoposti  a  una  quarantena
          obbligatoria  di  14  giorni.  Il  governo  filippino  ha  anche  ordinato  un  divieto  di

          viaggiare in Cina, Hong Kong e Macao fino a nuovo avviso.


               Le  compagnie  aeree  locali AirAsia,  Philippine Airlines  e  Cebu  Pacific  hanno
          sospeso i voli tra la Cina e i suoi territori (Macao e Hong Kong) e le Filippine il 2
          febbraio.


                                                         Rimpatrio



               Il  governo  filippino  organizzerà  voli  speciali  per  rimpatriare  i  filippini  nella
          provincia di Hubei che vogliono tornare a casa. Il governo ha consigliato ai residenti
          nella  provincia  di  contattare  il  consolato  filippino  a  Shanghai  come  parte  del
          processo  di  rimpatrio. All'arrivo  nelle  Filippine,  le  persone  rimpatriate  dovranno

          andare  in  quarantena  obbligatoria  per  14  giorni.  [  175]  Il  Mega  Drug  Abuse
          Treatment  and  Rehabilitation  Center  a  Fort  Magsaysay  a  Nueva  Ecija  e  Caballo
          Island  a  Manila  Bay  sono  considerati  possibili  siti  di  quarantena  per  filippini
          rimpatriati. Ci sono circa 150 filippini che vivono solo a Wuhan , [ 177] circa 40-50
          dei quali si sono offerti volontari per essere rimpatriati.


              Singapore


              (a partire dal 4 febbraio):



             Casi sospetti segnalati


               Il primo caso è stato confermato il 23 gennaio, coinvolgendo un cittadino cinese
          di 66 anni di Wuhan che è volato da Guangzhou attraverso il volo China Southern
          Airlines CZ351 con nove compagni e ha soggiornato presso il Rasa Sentosa Resort
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