Page 22 - CoronaVirus. Minaccia reale o arma di distrazione di massa
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Gestione dei casi
Il Dipartimento della Salute (DOH) del paese utilizza la designazione "pazienti
sotto indagine" (PUI) per gestire i casi sospetti e confermati. Le PUI hanno coinvolto
persone che avevano una storia di viaggio a Wuhan ma entro il 3 febbraio il DOH ha
ampliato la portata delle PUI per includere persone che avevano una storia di
viaggio in qualsiasi parte della Cina. Al 5 febbraio ci sono già 114 PUI, di cui 3 casi
confermati, 30 sono risultati negativi e il risultato per il resto dei casi è ancora in
sospeso.
Il 5 febbraio tra i 133 PUI totali registrati in quel momento; 15 dei quali sono
stati dimessi (ma sono ancora "sotto monitoraggio"), 114 sono stati ammessi in una
struttura sanitaria (incluso un caso confermato) e due sono deceduti (solo uno dei
quali è un caso confermato). L'unica mortalità PUI non confermata derivante dal
coronavirus è quella di un cittadino cinese di 29 anni dello Yunnan rinchiuso in un
ospedale di Manila deceduto per polmonite ed è stato anche risultato positivo
all'HIV.
Test di casi sospetti
Prima del 30 gennaio, nel paese non c'erano strutture mediche in grado di
confermare i casi del virus. Prima di tale data, l'Istituto di ricerca per la medicina
tropicale (RITM) di Muntinlupa ha condotto test preliminari su casi sospetti per
determinare se sono stati infettati da un coronavirus ma non sono stati in grado di
rilevare il nuovo ceppo sui pazienti. Campioni di casi sospetti con infezione da
coronavirus confermata dovevano essere inviati all'estero al Victorian Infectious
Diseases Reference Laboratory in Australia per test di conferma specifici per il
ceppo 2019-nCoV.
In risposta allo scoppio a seguito di un caso sospetto risolto, il RITM ha avviato
il processo di acquisizione di primer e reagenti al fine di condurre test di conferma
nel paese. Il 29 gennaio è stato annunciato che il RITM ha acquisito kit di conferma
per poter testare casi nel paese. Un laboratorio per il test di conferma è diventato
operativo il 30 gennaio. Il Philippine Genome Center sta inoltre sviluppando un kit
di test per il virus e sta negoziando con il Dipartimento della Salute per una
possibile collaborazione sullo sviluppo del kit.
Misure preventive
Ruffy Biazon, un membro della Camera dei Rappresentanti di Muntinlupa, ha
invitato l'Autorità per l'aviazione civile delle Filippine (CAAP) il 22 gennaio a
sospendere i voli da Wuhan alle Filippine. Il servizio Royal Air Charter opera voli