Page 19 - CoronaVirus. Minaccia reale o arma di distrazione di massa
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Macau


              (Al 28 gennaio):



             Casi sospetti segnalati


               Entro il 22 gennaio, Macao aveva confermato due casi, una donna di 52 anni e un
          uomo di 66 anni, entrambi di Wuhan. La mattina del 26 gennaio, l'ufficio sanitario di
          Macao confermò altri tre casi: un Una donna di 58 anni che arriva da Hong Kong il
          23 gennaio dopo un viaggio a Wuhan, e una donna di 21 anni e una donna di 39 anni

          che  arrivano  a  Macao  il  22  gennaio  attraverso  il  Ponte  di  Loto;  tutti  che  erano
          residenti di Wuhan. Da allora il governo di Macao ha temporaneamente chiuso tutte
          le  scuole  e  le  università  e  ha  imposto  controlli  alle  frontiere  con  controlli  di
          temperatura.  Il  governo  ha  inoltre  dichiarato  la  chiusura  di  numerosi  locali  per
          limitare la possibile diffusione del virus, inclusi numerosi locali di intrattenimento e
          spettacoli previsti per il Capodanno lunare.


               Il 27 gennaio, un ragazzo di 15 anni, figlio di uno dei pazienti precedentemente
          confermati, è stato dichiarato il sesto caso del virus a Macao. Il 28 gennaio è stato

          annunciato il settimo caso, una donna di 67 anni residente a Wuhan che si è recata a
          Guangzhou prima di entrare a Macao attraverso il checkpoint della Barrier Gate.


              Malaysia


              (Al 29 gennaio):


             Casi sospetti segnalati


               Otto cittadini cinesi sono stati messi in quarantena in un hotel a Johor Bahru il 24

          gennaio  dopo  essere  entrati  in  contatto  con  una  persona  infetta  nella  vicina
          Singapore. Nonostante le prime notizie di risultati negativi per il virus, tre di loro
          sono  stati  confermati  infetti  il  25  gennaio  e  successivamente  messi  in  quarantena
          presso l'ospedale Sungai Buloh di Selangor.


               Gli scanner termici sono stati introdotti ai punti di confine e le autorità sanitarie
          malesi sono state messe in allerta. Alle autorità locali è stato ricordato dalle autorità
          locali di adottare misure precauzionali sulla scia della minaccia del virus a coloro
          che  si  recavano  in  Cina  è  stato  consigliato  di  stare  lontano  dalle  fattorie  e  dei

          mercati del paese e di non mangiare carne cruda o semicotta [. A seguito di alcuni
          precedenti casi sospetti nella capitale di Sabah, Kota Kinabalu, tutti i voli diretti tra
          lo stato e la Cina furono interrotti indefinitamente.


               Il 24 gennaio, un bambino di due anni sospettato di essere stato infettato è stato
          arrestato insieme ai genitori. I genitori rifiutarono la quarantena e furono arrestati il
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