Page 143 - Pigmenti
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ALTRI PIGMENTI NERI CON CARATTERISTICHE ANALOGHE:

            Nero vite: È un pigmento organico di origine vegetale che è stato ottenuto da combustione
            di sarmenti di vite in recipienti chiusi. Le particelle presentano forma allungata o filamentosa.
            È stabile, resistente alla luce, ad acidi e alcali; secca lentamente nella pittura a
            olio. Non è consigliabile negli affreschi perché contiene sali solubili. Ha maggiore potere
            coprente ed è più fine e brillante del nerofumo; viene definito anche nero-azzurro per le
            tonalità bluastre.

            Nero di noccioli: Pigmento organico di origine vegetale ottenuto da calcinazione in contenitori
            chiusi di noccioli di pesche, albicocche, ciliegie, gusci di noce, ecc. Si presenta
            denso, con forte potere assorbente. Apprezzato nel Medioevo.

            Nero d’avorio: È un pigmento organico di origine animale, costituito principalmente da
            carbonio e fosfato di calcio Ca3(PO4)2. Le particelle hanno varia grandezza e forma irregolare.
            Si otteneva da combustione in recipienti chiusi di scaglie di avorio. Ha scarso assorbimento
            d’olio; secca meglio di altri neri per cui è preferito in pittura a olio.
            Nell’affresco assorbe umidità e scolorisce i pigmenti a contatto. È stabile e resistente alla
            luce. Non usabile con giallo di cadmio e blu di Prussia.

            Nero d’ossa: Pigmento organico di origine animale costituito da carbonio (10%), fosfato di
            calcio (84%) + impurezze. È stato prodotto tramite calcinazione di ossa animali in contenitori
            chiusi. Non è molto stabile a causa della gran quantità di fosfato e non è usabile
            nell’affresco perché dà efflorescenze. Ha gradazioni giallastre e brunastre, indice di rifrazione
            di 1,65-1,70 e assorbimento d’olio scarso; secca lentamente. Attualmente non è più
            usato in pittura.

            Grafite: Pigmento inorganico naturale, noto dall’antichità, costituito da carbonio, mai perfettamente
            puro. Viene usato più come materiale per disegno o scrittura e raramente come
            pigmento. Viene preparato macinandolo finemente in acqua e addizionando gomma,
            poi olio.



            Neri – Epoca moderna
            Nerofumo: ancora in uso , Vedi scheda.

            Nero di sughero: Pigmento organico di origine vegetale, costituito per la maggior parte di
            carbonio, ottenuto da calcinazione di sughero in contenitori chiusi. Ottimo per pittura a
            olio, introdotto nell’800.

            Nero di cromo, Nero di anilina, pigmenti sintetici di natura organica.

            Nero di Marte (da produzione sintetica di ossido di ferro)

            Nero di Persoz (da calcinazione di cromato di rame).






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