Page 7 - Manuale del gatto domestico
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Come in tutti i carnivori, la bocca del gatto è provvista dell'
ultimo premolare superiore e il primo molare inferiore ( detti
“ferini” ) che permettono al gatto di strappare il cibo, grazie ai
potenti muscoli fissati alle pareti laterali del cranio,
inghiottendo senza masticare.
La mandibola è fatta in modo che, pur consentendo
unicamente una masticazione verticale, ha il vantaggio di
permettere un effetto a forbice.
L' osso ioideo è ossificato internamente, permettendo al gatto
di fare le fusa ma non di ruggire.
Al contrario dell' uomo, il gatto mastica poco e il processo
digestivo comincia nello stomaco e non in bocca.
Lo stomaco del gatto è piccolo ( circa 300 ml ), ma possiede
un' acidità molto elevata utile anche come mezzo di
prevenzione delle infezioni digestive.
L'intestino è piuttosto corto ( circa un metro per l' intestino
tenue e 20-40 cm per il colon ) ed è tipico dei cacciatori di
piccole prede.
Tali dimensioni spiegano perchè deve mangiare
frequentemente ma in piccole quantità ( tra i 10 e i 16 pasti ).
Il sistema digestivo del gatto è anche poco adatto alla varietà
alimentare, che gli può causare diarree e vomiti.
Il transito degli alimenti è rapido: tra le 12 e le 14 ore.