Page 233 - Dizionario italiano-cane e cane-italiano
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PROSOCIALITÀ. Insieme di capacità che ci consentono un'integrazione positi-
va all'interno dei gruppi sociali, anche quelli esterni alla famiglia.
LA SITUAZIONE TIPO: due cani si vedono al parco e si corrono incontro.
A COSA PENSA IL CANE: «Ah, finalmente degli amici!».
Il consiglio dell’etologo
Se vogliamo favorire la capacità del cane di stare in modo positivo con gli altri
cani, è necessario sviluppare in lui un adeguato comportamento prosociale. La proso-
cialità è la capacità del cane di inserirsi positivamente nelle dinamiche sociali e quin-
di di vivere con serenità anche le situazioni esterne al suo gruppo di affiliazione. Que-
sto aspetto è molto importante nella società di oggi, caratterizzata da spazi privati ri-
dotti, con ampie zone di condivisione con l'esterno (l'androne del condominio, l'a-
scensore, il giardinetto), con una situazione interattiva complessa riconducibile all'af-
follamento urbano. Le persone necessariamente si muovono su spazi pubblici e devo-
no favorire lo sviluppo nel cane delle capacità di sostenere queste sfide.
Tra l'altro, negli ultimi dieci anni si è registrato un cambiamento nel modo di inter-
pretare la relazione con il cane che è andato ad accrescere questo bisogno di capacità
prosociali. Se fino agli anni Novanta le persone interpretavano la loro relazione so-
prattutto in casa e il cane era portato fuori quasi esclusivamente per i bisognini, oggi
si vuole vivere il rapporto con lui a 360°: farsi accompagnare dal cane in tutte le si-
tuazioni (al bar come al ristorante, sui mezzi pubblici come in albergo, al lavoro o in
spiaggia) svolgere attività sociali e sportive con il cane, come la pet therapy o l'agili-
ty.
Questa nuova dimensione pubblica della relazione con il cane è auspicabile per lui
perché, come si è detto più volte, il cane ama stare con noi ed essere coinvolto nelle
nostre attività. Ma, accanto agli aspetti positivi, non dobbiamo dimenticare che questa
partecipazione attiva e allargata del cane richiede una sua maggiore capacità proso-
ciale, una vera e propria cittadinanza che non a caso è stata formalizzata in Italia da
un progetto denominato «Buon cittadino a 4 zampe» (Bc4z). Se daremo al cane que-
ste disposizioni e conoscenze, lui interpreterà i cani presenti nel mondo esterno come
amici da incontrare e non come nemici con cui scontrarsi. Per questa ragione anche
chi possiede un giardino dovrebbe condurre il cane all'esterno, proprio per evitare di
creare in lui l'antitesi tra interno da difendere ed esterno da combattere.
La prosocialità riguarda diversi aspetti:
• La socializzazione primaria, che riguarda la capacità del cane di riconoscere i
propri simili e di avere un corretto stile di interazione con loro.
• La socievolezza, che riguarda il piacere e la disposizione del cane a stare nelle si-
tuazioni sociali.
• La capacità comunicativa, che riguarda la proprietà del cane di mettere in atto
tutti i corretti rituali di incontro e di approccio.
• L'integrazione, ovvero l'insieme delle conoscenze e delle competenze che per-
mettono al cane di affrontare le situazioni presenti nel contesto urbano.