Page 11 - Dizionario italiano-cane e cane-italiano
P. 11
ADATTAMENTO. Capacità di modificare l'espressione comportamentale sulla
base delle specifiche circostanze dando una risposta adeguata.
LA SITUAZIONE TIPO: il cane che continua a correre, ad abbaiare e ad agitarsi
nel cuore della notte mentre la famiglia dorme.
A COSA PENSA IL CANE: «Perché nessuno vuole giocare con me?».
Il consiglio dell’etologo
L'adattamento è una proprietà di base che consente al cane di trovare una sintonia
con il mondo esterno: si dispone a seconda di ciò che il mondo gli offre o gli richiede
con estrema competenza e senza sforzo. L'adattamento si basa su una corretta inter-
pretazione dei referti sensoriali e un conseguente adeguamento dello stato interno.
L'adattamento è una condizione dinamica perché al mutare delle circostanze esterne
ha il compito da una parte di mantenere l'equilibrio psicologico del soggetto, dall'altra
di correlare le sue disposizioni ed espressioni a ciò che richiede la situazione.
Per avere buone disposizioni adattative il cane deve essere equilibrato negli inte-
ressi e nella risposta emozionale, avere uno stato di arousal (vedi voce) stabile, posse-
dere delle corrette conoscenze circa le caratteristiche del mondo in cui si trova a vive-
re.
Se il cane è troppo orientato su un'attività, se ha un umore instabile o ipersensibile,
se è compromessa la sua proprietà di acquisizione degli stimoli esterni, la capacità di
adattamento sarà più difficile. Allo stesso modo, se il cane non ha avuto esperienza
con un certo ambiente o con certi target oppure se ne ha rappresentazioni distorte, per
esempio li interpreta in modo scorretto, li associa a particolari conseguenze oppure li
ha marcati con emozioni negative, allora non sarà in grado di esprimere le risposte
adeguate.
Se il cane non riesce ad adattarsi alle circostanze, vive uno stato di disagio che può
dar origine a stress o a frustrazione, con conseguenti tentativi di mettere in atto altri
meccanismi di compensazione all'origine di molte problematiche comportamentali,
come il mordicchiarsi continuamente una parte del corpo.
Per favorire le capacità adattative del cane occorre da una parte promuoverne l'e-
quilibrio motivazionale (vale a dire, sviluppare più interessi e più modi di ottenere
gratificazione), lo sviluppo dell'attaccamento e le emozioni positive; dall'altra dare
conoscenze favorendo le corrette esperienze. La predisposizione di rituali (quando si
fa una certa attività, come la si compie, in che contesto) favorisce le capacità adattati-
ve del cane.
Un'altra qualità molto importante è l'adattabilità, ossia la capacità di avere una fles-
sibilità adattativa anche in situazioni nuove o sconosciute oppure allorché si venga a
interrompere una particolare aspettativa. Per favorire l'adattabilità occorre far cono-
scere al cane situazioni differenti e mantenere in lui la curiosità giovanile attraverso
molta attività ludica.