Page 594 - Guida Windows 10

onnipotente. I tentativi di reimpostare Windows possono incontrare alcuni problemi:

• Se i file del sistema operativo sono stati gravemente danneggiati o infettati da malware, la
reimpostazione del PC probabilmente non funzionerà.

• Se il problema è provocato da un aggiornamento cumulativo che risale a più di 28 giorni fa,
la reimpostazione del PC potrebbe non risolvere il problema.

• Se un utente sceglie la lingua errata durante la fase di configurazione iniziale, su una
versione di Windows mono-lingua (normalmente venduta nei paesi in via di sviluppo), può
essere necessaria una reinstallazione completa.

Se l’opzione di reset non funziona, può essere necessaria una soluzione più drastica: la
reinstallazione con l’assistenza di un’unità disco di ripristino.

Creazione e uso di un’unità di ripristino

Se avete usufruito dell’offerta di aggiornamento gratuito nel corso del primo anno dalla release
iniziale di Windows 10, partendo da una copia di Windows 8.1 o Windows 7, non potrete
contare sulla disponibilità di un supporto fisico: un disco per reinstallare il sistema. Nessun
problema, non ne avete bisogno. Windows 10 offre la possibilità di trasformare una chiavetta
USB in un’unità di ripristino, che potete utilizzare per le attività di riparazione o anche per
reinstallare completamente Windows.

Lo Strumento creazione supporto di ripristino crea un’unità di avvio che contiene l’ambiente di
ripristino di Windows. Per arrivarvi, aprite il Pannello di controllo, cercate Ripristino e
selezionate Crea un’unità di ripristino. Se selezionate l’opzione Eseguire il backup dei file di
sistema nell’unità di ripristino, come illustrato nella Figura 16.14, questo strumento crea un’unità
avviabile che può essere utilizzata per ripristinare completamente Windows, saltando la maggior
parte delle operazioni di configurazione.