Page 524 - Guida Windows 10

formato VHD ammette dischi fino a 2 TB, che possono essere usati su sistemi con Windows 7,
Windows 8 o 8.1, o Windows 10. Il formato VHDX consente dischi molto più grandi, fino a 64
TB, ma non è supportato dalle versioni precedenti di Windows. Il formato VHDX è stato
introdotto con Windows Server 2012 e l’opzione per la creazione di dischi virtuali giganteschi
probabilmente interessa soprattutto agli amministratori di server. VHD è ancora il formato
predefinito anche in Windows 10. Tuttavia, poiché i metadati nei dischi VHDX tengono traccia
con continuità dei cambiamenti (servizio non fornito dal formato VHD), sono, come indica la
finestra di dialogo, più resistenti in caso di caduta dell’alimentazione. Per questo motivo, potreste
preferire il nuovo formato, anche se le dimensioni di cui avete bisogno sono decisamente sotto i
2 TB. A meno che non abbiate bisogno dell’interoperabilità con Windows 7, 8 o 8.1, non
conosciamo alcun motivo valido per non preferire VHDX.

Una volta finito con la finestra di dialogo Crea e collega disco rigido virtuale, Gestione disco
aggiunge il nuovo disco virtuale alla sua visualizzazione grafica come disco sconosciuto, non
inizializzato, con spazio non assegnato:

Fate clic destro sull’area a sinistra della visualizzazione (quella con il numero del disco) e poi su
Inizializza disco. La finestra di dialogo Inizializza disco vi dà la possibilità di impostare un disco
con un master boot record o una tabella delle partizioni GUID:

Selezionate MBR (Master Boot Record), sempre che lavoriate con un disco molto grande. Una
volta completati questi passi, potete seguire le procedure descritte in precedenza in questo
capitolo per creare sul nuovo disco uno o più volumi. Dopo aver creato un volume, averlo
formattato e avergli attribuito una lettera di unità, il disco si presenta come qualsiasi altro in
Gestione disco e in Esplora file.

Per eliminare un disco virtuale, fate clic destro sulla casella con il numero del disco nell’area a