Page 106 - Diventa un artista del disegno
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Un'altra cosa da notare è che il sopracciglio inizialmente segue il bordo
superiore dell'apertura ossea da B a C, ma dal punto C attraversa l'arco
libero tra C e D e termina subito. Così, considerando la parte sotto il
sopracciglio, mentre dal punto C verso B vi è solitamente una cavità
cavernosa, da C verso D c'è un rilievo.
Il carattere degli occhi varia moltissimo, e questo effetto è spesso
modificato dalla pienezza carnosa che riempie lo spazio tra la palpebra e il
sopracciglio, tuttavia qualche indicazione di un cambiamento si può quasi
sempre osservare in un punto vicino a C, al quale si deve prestare
attenzione. Qualsiasi rilievo osseo da questo punto verso D deve essere
attentamente costruito. Cercate l'osso, quindi, tra i punti CD e AF.
Non dimenticate mai, quando state disegnando un occhio, che ciò che
chiamiamo il bianco dell'occhio è parte di una sfera e pertanto avrà le luci
e le ombre di una sfera. Raramente avrà dappertutto lo stesso tono: se la
luce viene da destra, sarà in ombra verso sinistra e viceversa. Anche le
palpebre sono fasci di carne posti su questa superficie sferica. Quindi
prenderanno parte alla forma della sfera e non avranno dappertutto lo
stesso tono.
Notate soprattutto il repentino cambiamento di piano solitamente indicato
da una piega, dove la palpebra inferiore incontra la superficie che
proviene dallo zigomo. Trascurare di costruire questi piani della palpebra
inferiore è un errore molto comune negli occhi dipinti male. Notate anche
dove la palpebra superiore si scontra con la carne sotto il sopracciglio
(solitamente una piega molto marcata) e le differenze di piano che si
verificano in questo punto.
In alcuni occhi, quando vi è poca carne libera sopra la palpebra, vi è una
profonda cavità, e la palpebra corre verso l'alto sotto al rilievo osseo, C D.
Questa è un'importante linea strutturale, che segna il limite della
superficie sferica del bulbo oculare, sulla cui superficie si posano le
palpebre.