Page 76 - Nomi & Nomi
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retto e ignora la meschinità dei compromessi.
Corrispondenze: segno della Vergine. Numero portafortuna: 3. Colore: blu. Pietra: diamante.
Metallo: rame.
Ernesto Ernesta
SIGNIFICATO: serio, severo, onesto, fedele
ORIGINE: germanica
ONOMASTICO: 7 novembre
Il nome si è affermato in Italia a partire dal tardo Medioevo, e si è diffuso ampiamente, ma più
compattamente al Nord. Nelle forme abbreviate Erno ed Erna è attestato soprattutto nella
provincia di Bolzano. È un nome appartenuto a vari santi, tra cui s. E. abate di Zwiefalten, in
Germania, predicatore in Arabia e il conte di Hobenstein, arcivescovo di Praga, martire di
Svevia, festeggiato il 13 luglio. Famosi lo scrittore statunitense E. Hemingway, l’attore teatrale
Calindri e il guerrigliero Guevara, detto ‘Che’. Ha due nature contrastanti altrettanto forti e
prorompenti, che non gli agevolano la vita: l’una preoccupata delle convenzioni sociali, del
successo, dei riconoscimenti, l’altra incurante dei formalismi, dei valori e delle norme
tradizionali. Se a ciò aggiungiamo un cuore tenero e generoso, la miscela diventa esplosiva.
Corrispondenze: segno dello Scorpione. Numero portafortuna: 9. Colore: giallo. Pietra: opale.
Metallo: rame.
Eros
SIGNIFICATO: amore
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 24 giugno
È il nome, nella mitologia greca, del dio dell’amore, corrispondente al latino Cupido, già nome
personale nel mondo ellenistico e romano. È diffuso prevalentemente al Nord, soprattutto in
Emilia Romagna, anche per il culto di s. E. martire in Armenia. Lo si trova anche nella variante
Heros. È troppo facile definirlo debole, codardo o rinunciatario solo perché di fronte alle
difficoltà della vita o agli avversari preferisce voltare le spalle e andarsene. È un filosofo, un
pensatore, un saggio al quale non è certo sfuggita la differenza tra l’incolumità della rinuncia e i
rischi sicuri di un’incerta vittoria.
Corrispondenze: segno del Capricorno. Numero portafortuna: 5. Colore: verde. Pietra:
smeraldo. Metallo: stagno.
Ettore
SIGNIFICATO: reggitore (del popolo)
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 20 giugno
Il nome è di matrice classica e letteraria, e riprende, a partire dal Medioevo, la fama dell’eroe
troiano dell’Iliade, figlio di Priamo, strenuo difensore di Troia, che morì per mano di Achille,
determinato a vendicare la morte dell’amico Patroclo ucciso appunto dall’eroe troiano. Si è
ampiamente diffuso nel Nord, soprattutto in Lombardia e nel Trentino, e ha avuto nuovo
incremento nell’Ottocento grazie al popolare romanzo storico di M. d’Azeglio Ettore
Fieramosca, condottiero di ventura, che guidò vittoriosamente la disfida di Barletta contro i
Francesi nel 1503. Sono discretamente in uso anche le forme femminili Ettora ed Ettorina. È