Page 74 - Nomi & Nomi

verificavano in cima agli alberi delle navi. Dal nome dello stesso santo, nella forma Rasmo,
deriva il ‘mal di rasmo’, cioè il mal di ventre; pare infatti che il martire fosse stato sventrato.
Famoso l’umanista olandese E. da Rotterdam, autore nel 1509 della celeberrima satira contro la
teologia scolastica Elogio della follia. La perfezione è il suo ideale e gli procura cocenti

delusioni. Le approssimazioni e il pressapochismo che lo circondano lo fanno impazzire ma a
nulla valgono i tuoi tentativi per rimediarvi. È ambizioso e competitivo, ed è notevolmente
portato per la musica e i lavori manuali.
Corrispondenze: segno del Sagittario. Numero portafortuna: 8. Colore: giallo. Pietra: diamante.
Metallo: ferro.

Ercolano Ercole

Ercole Ercolina

SIGNIFICATO: illustre grazie alla protezione di Era
ORIGINE: greca
ONOMASTICO: 12 agosto
Il nome greco originario Heracles si è latinizzato in Hercules per il tramite dell’etrusco Hercles
e ha avuto ampia diffusione in tutta Italia, in modo più compatto al Nord, a partire dal Trecento.

La matrice è classica e letteraria, per la fama del figlio di Zeus e Alcmena, dio degli atleti,
celebre per la sua forza eccezionale che gli consentì di sostenere le fatidiche ‘dodici fatiche’.
Nel Nord il nome si diffuse anche per il prestigio di marchesi e duchi di Modena e Reggio
Emilia dal XV al XVIII secolo. L’onomastico ricorda s. E., patrono di Salò, che fu vescovo di
Brescia. Il nome Ercolano deriva dal latino Herculanus con il significato di ‘sacro, dedicato a
Ercole’. La Chiesa festeggia il 7 novembre s. Ercolano, vescovo e martire di Perugia del VI

secolo. Del mito greco E. condivide il dilemma tra la virtù e il piacere, i rigidi principi morali
e le attrattive della dolce vita. Per superare questi aspetti contraddittori del suo carattere, E. fa
ricorso all’autoironia, alla levità e alla spensieratezza con cui affronta le cose.
Corrispondenze: segno dell’Acquario. Numero portafortuna: 4. Colore: blu. Pietra: rubino.
Metallo: ferro.

Eriberto

SIGNIFICATO: illustre nel suo esercito
ORIGINE: germanica
ONOMASTICO: 16 marzo
Il nome è di tradizione longobarda, per il prestigio dei re Ariperto I e II, che regnarono dal 653
al 712. Il femminile è piuttosto raro; al maschile sono in uso anche le varianti Ariberto ed
Erberto. È accentrato al Nord e raro nel Centro, e si è diffuso soprattutto per il culto di s. E.
arcivescovo di Colonia, morto nel 1021, e di s. Ariberto, vescovo di Tortona nel IV secolo.

Vigore, forza, virilità ma anche allegria, spontaneità, estroversione. Questo è E. troppo
impaziente e curioso per analizzare le cose, troppo fantasioso e poetico per i rigori della
scienza.
Corrispondenze: segno dei Gemelli. Numero portafortuna: 1. Colore: giallo. Pietra:
lapislazzuli. Metallo: stagno.

Ermanno