Page 75 - Nomi & Nomi
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SIGNIFICATO: uomo d’esercito
                                                     ORIGINE: germanica
                                                   ONOMASTICO: 7 aprile
     La diffusione del nome, di tradizione longobarda, si è verificata in tutta Italia, soprattutto in
     Lombardia  e  nelle  zone  di  Milano  e  Como,  a  partire  dal  X  secolo,  nelle  forme  in  latino
     medioevale  Harimannus,  Hermannus  e  Armannus.  Gli  ‘Arimanni’  erano,  nella  società

     longobarda, gli ‘uomini liberi’ che possedevano terre ereditarie e combattevano come guerrieri
     per  difendere  punti  strategici.  I  nomi  E.  e    Armando  hanno  dato  origine  alla  recente  forma
     Ermando, usata anche al femminile; altre varianti in uso sono Ermano e Armanno. La Chiesa
     festeggia il beato E. di Colonia, morto nel 1241, patrono dei celibi. L’eccesso abita in lui; ogni
     aspetto  della  sua  personalità  contraddittoria  è  portato  alle  estreme  conseguenze:  amore,

     ribellione, avventura, regola, contemplazione, rigore. Ammalia con la sua carica seducente e i
     suoi molteplici desideri che non riesce a soddisfare.
     Corrispondenze: segno dei Gemelli. Numero portafortuna: 2. Colore: bianco. Pietra: diamante.
     Metallo: ferro.


                                           Ermenegildo Ermenegilda

                                              SIGNIFICATO: capace nei sacrifici
                                                     ORIGINE: germanica
                                                   ONOMASTICO: 14 aprile

     Il nome, di tradizione gotica, si attestò in Spagna già dal VI secolo, per la fama del re visigoto
     Herminigild, che nel 585 fu fatto giustiziare dal padre
     per aver abiurato la religione ufficiale ariana ed essersi convertito al cattolicesimo. Il culto per
     questo  personaggio,  divenuto  santo  della  Chiesa  cattolica,  può  avere  in  parte  promosso
     l’introduzione del nome anche in Italia, soprattutto nel Nord, dove si ritrovano al femminile la
     variante Zilda e le forme ridotte e più diffuse Gildo e Gilda. Gilda è anche un personaggio del

     Rigoletto di G. Verdi, un’opera del 1851, che ha sicuramente contribuito alla diffusione al nome.
     Comunemente la Chiesa ricorda s. E. martire a Tarragona nel 585. A E. non importa dimostrarsi
     fedele nei confronti delle donne che ama. È versatile e incostante, e mal sopporta le avversità al
     punto che è disposto a cambiare completamente vita, professione, amore alle prime avvisaglie
     di difficoltà.
     Corrispondenze:  segno  della  Bilancia.  Numero  portafortuna:  4.  Colore:  azzurro.  Pietra:
     ametista. Metallo: argento.



                                                         Ermes

                                           SIGNIFICATO: che annuncia, che riferisce
                                                       ORIGINE: greca
                                                  ONOMASTICO: 4 gennaio
     È il nome greco del dio, figlio di Zeus e di Maia, che era messaggero degli dei, protettore dei
     viandanti,  degli  araldi,  dei  mercanti,  dei  ladri  e  delle  greggi,  corrispondente  al  dio  romano
     Mercurio. Mantenendo questo collegamento con il mito, il nome era comune sia in Grecia sia

     nella Roma imperiale, come gentilizio prima e poi come nome personale di schiavi e liberti. È
     attualmente diffuso soprattutto al Nord e in particolare in Emilia Romagna. Tra le varianti più in
     uso si ricordano: Hermes, Ermete e il femminile Ermentina. La diffusione è avvenuta anche per
     il culto di s. Ermete, martire a Bologna sotto Diocleziano. Il suo unico nemico è la noia. Per il
     resto  il  suo  coraggio  straordinario  riuscirebbe  a  sconfiggere  un  intero  esercito.  È  temerario,
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