Page 45 - Nomi & Nomi

nome polacco originario. Si è affermato in ambienti cristiani a partire dal XV secolo per il culto
di s. C., principe di Polonia, figlio di re C. IV, divenuto patrono della Lituania e invocato contro
le malattie da raffreddamento e per mantenere la castità. È appassionato ai grandi ideali ma
manca del rigore morale per realizzarli. Ama la libertà, l’audacia ed è carico di energia.

Tuttavia cede spesso al nervosismo che gli impedisce di accettare l’autorità. L’anarchia che
scaturisce lo costringe a portare le sue azioni alle estreme conseguenze... non sempre positive.
Corrispondenze: segno del Toro. Numero portafortuna: 6. Colore: blu. Pietra: zaffiro. Metallo:
ferro.

Cassio Cassia
SIGNIFICATO: elmo metallico
ORIGINE: latina
ONOMASTICO: 15 maggio
Il nome gentilizio latino di età repubblicana Cassius, da cui il nome attribuito alla famosa via
romana, deriva da un primo nome personale di probabile origine etrusca e divenne in età
imperiale nome di plebei, schiavi e liberti. È distribuito al Nord e nel Centro, anche al
femminile. La diffusione del nome è di derivazione sia ideologica da Gaio C. Longino, che
assieme a Bruto assassinò Giulio Cesare nel 44 a.C., sia religiosa: la Chiesa festeggia, infatti,
un s. C., martire in Francia nel 266, un altro s. C. vescovo di Narni del IV secolo, il 29 giugno, e

una s. C. martire a Damasco. Aspro e sensuale, instabile nell’umore, C. attraversa momenti di
angoscia profonda. Si estrae allora dalla realtà e vaga in mondi tutti suoi, fatti di immaginazione
e sogni impossibili da realizzare.
Corrispondenze: segno dei Gemelli. Numero portafortuna: 9. Colore: rosso. Pietra: diamante.
Metallo: bronzo.

Celestino
SIGNIFICATO: celeste, del cielo
ORIGINE: latina
ONOMASTICO: 6 aprile
Il nome deriva dal sostantivo latino caelum ‘cielo’, da cui deriva l’aggettivo caelestis
‘celestiale, celeste, del cielo’. Caelestis e Caelestinus erano nomi molto usati nell’antica Roma;
il primo in particolare era utilizzato indifferentemente al maschile e al femminile. Da Caelestis
deriva Celeste oggi utilizzato esclusivamente al femminile. Il nome C. si ricorda nella storia

perché adottato da C. I, papa nel 422, a da altri quattro suoi successori. L’ultimo fu C. V, che
idealista e inadatto al potere, dopo pochi mesi di papato abdicò e fu confinato da Bonifacio
VIII. In letteratura si ricorda La Celestina opera drammatica spagnola scritta da Fernando de
Rojas alla fine del 1400 e più volte imitata nei secoli successivi. Fiero, fermo, provocatorio
quel tanto da non passare mai inosservato, C. ha un coraggio che non indietreggia mai. Non ha
timore di nulla e per questa ragione spesso finisce per lanciarsi in avventure folli o sublimi.
L’essenziale è che C. riesce sempre ad uscirne vincente.

Corrispondenze: segno dell’Ariete. Numero portafortuna: 2. Colore: giallo. Pietra: topazio.
Metallo: oro.

Cesare Cesarina

SIGNIFICATO: criniera, capelli folti, chioma