Page 5 - Come vivere più a lungo
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Introduzione
In questo libro si parlerà di regole semplici e poco costose, facili da seguire,
che permettono di condurre una vita migliore, gioiosa e sana. La raccomanda-
zione fondamentale che faccio è quella di assumere giornalmente alcune vita-
mine per integrare quelle contenute nei cibi. Nel primo capitolo del libro si par-
lerà della quantità ottimale delle vitamine integrative e del modo migliore per
assumerle, nei capitoli successivi verrà invece analizzato il perché è opportuno
prenderle.
Sono uno scienziato, chimico, fisico, cristallografo, biologo molecolare e ri-
cercatore medico. Vent'anni fa cominciai a interessarmi delle vitamine e scoprii
che la scienza dell'alimentazione era ferma nel suo sviluppo. I vecchi professo-
ri che avevano contribuito a sviluppare questa scienza cinquant’anni prima,
sembravano essere talmente soddisfatti dei risultati ottenuti da non voler sapere
nulla delle nuove scoperte che si stavano facendo nei campi della biochimica,
della biologia molecolare e della medicina a proposito delle vitamine e di altre
sostanze nutritive. Sebbene si stesse sviluppando una nuova scienza dell'alim-
entazione, questi vecchi professori continuavano a trasmettere ai loro studenti
idee antiquate, molte delle quali errate: una di queste era che nessuna persona
che godesse di buona salute aveva bisogno di assumere vitamine integrative, e
che tutto ciò che si doveva fare per alimentarsi bene consisteva nell'ingerire
ogni giorno un poco di ciascuno dei quattro elementi nutritivi fondamentali.
Da questi insegnamenti restrittivi è derivato che molti esperti dell'alimenta-
zione e specialisti in dietetica applicano ancora oggi sistemi ormai superati,
con la conseguenza che molte persone non sono così sane come dovrebbero.
Anche i medici portano il loro contributo a questi problemi: la maggior parte di
essi ha ricevuto solo pochi insegnamenti (generalmente sorpassati) sulla scien-
za dell'alimentazione; dopo la laurea, poi, sono stati talmente presi nella cura
dei loro pazienti da non avere il tempo di seguire i nuovi sviluppi degli studi ri-
guardanti le vitamine e le altre sostanze alimentari.
Quando mi resi conto di tutto ciò, cominciai a interessarmi di alimentazione
a tal punto che, per anni, la maggior parte dei miei sforzi si rivolsero alla ricer-
ca e all'insegnamento in questo campo. Sono stato fortunato in questo mio la-
voro perché ho goduto, e continuo a godere, della collaborazione di molti abili
ricercatori dell'università di Stanford e dell'Istituto per la Ricerca Scientifica e
Medica Linus PAULING
Quindici anni fa molte persone, sulla base della loro esperienza personale,
erano già convinte del fatto che un aumento nell'assunzione di vitamina C for-
nisse protezione contro il comune raffreddore, anche se la maggior parte dei