Page 91 - Agopuntura dalla A alla Z
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cicli di sessant'anni, ed erano possibili previsioni stagionali, basate sulle ripetute
osservazioni, effettuate nei precedenti cicli. Le osservazioni della loro significatività, in
Occidente, nell'anno 1997, in cui si ebbe la coincidenza tra l'energia ospite e l'invitata, hanno
disatteso l'ipotesi della validità attuale di tali osservazioni, per lo meno in Occidente. In
quanto, le stagioni non hanno mostrato né l'accentuazione delle loro caratteristiche, né la loro
anticipazione, che tale coincidenza avrebbe dovuto determinare. Si ignora se la mancata
coincidenza dipenda dal fatto che, essendo stato tale modello elaborato in Cina,
esclusivamente su dati cinesi, non abbia un'applicazione universale e sia valido, unicamente,
in Estremo Oriente, oppure che i cambiamenti climatici, indotti dall'inquinamento, dal buco
dell'ozono e dai grandi cicli terrestri, l'abbiano reso superato.
La stessa base esadica è il fondamento degli I Ching, il famoso libro oracolare cinese, in
cui le combinazioni di trigrammi ed esagrammi in 64 modi diversi, permettono di interpretare
la realtà e predire il futuro.
Negli I Ching, lo Yin viene rappresentato con due linee discontinue, lo Yang con un tratto
continuo. Da queste due rappresentazioni derivano quattro possibili combinazioni.
Poi aggiungendo una terza linea, si hanno quattro trigrammi, con otto combinazioni
possibili. Infine le combinazioni degli otto trigrammi, così determinati, definiscono 64
esagrammi, che rappresentano tutti i fenomeni dell'universo. Abbiamo una disposizione
celeste primordiale, con gli otto trigrammi disposti a cerchio, per rispettare la sfericità del
cielo, cui corrisponde una disposizione terrestre secondaria, asimmetrica.
La posizione celeste è, in realtà, un'equazione, a significare il continuo mutare
dell'energia in materia, nel tempo.
Ad ogni esagramma "presente", corrisponde una "situazione precisa" che, a sua volta,
corrisponderà a un'altra situazione "futura", correlata. Tutte le trasformazioni possono essere
ricondotte all'interazione tra lo Yin e lo Yang.
L7 Ching è stato studiato, sia da Jung, per le sue implicazioni con gli archetipi junghiani e
con la psicologia del profondo, sia dai matematici, per le implicazione di calcolo
combinatorio, in esso contenute.
Esistono corrispondenze e classificazioni, in cui i numeri rappresentano esseri ed eventi
concreti. Attraverso i numeri si rende manifesto l'ordine intrinseco del mondo. Peri cinesi non
esistono i numeri infiniti, in quanto, secondo il pensiero cinese, il Mondo è un sistema chiuso,
in cui inizio e fine coincidono, in uno spazio e tempo finiti. Tutto è numerabile perchè può
essere collocato in un Ordine ciclico.
I miti Taoisti collocano l'Uno nell'Orsa Maggiore, personificato originariamente dal dio
Taiji, in seguito dal mitico Imperatore Giallo e da Lao Tzu stesso, nella cui figura divinizzata
si riconosce il regolatore del dinamismo universale. Attraverso i secoli le tre figure tendono a
confondersi nell'unità suprema.
Il due è il sistema dello Yin e dello Yang, il tre è l'uomo che risponde al Cielo e alla Terra,
quattro sono i punti cardinali, cinque gli elementi e i movimenti.
La scienza dei numeri era affidata ai Maestri del Calendario, che avevano il compito di
dividere la volta celeste in settori, di ordinare il tempo, secondo i cicli stagionali ed epocali
opera del Tao. Ogni nuovo calendario, sino all'introduzione del Calendario Gregoriano,