Page 1364 - Shakespeare - Vol. 3
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OTELLO

               Questa bella carta, questo bel libro
               son stati fatti per scriverci su «puttana»?
               Che, commesso? Commesso! Ah, donna di strada!

               Se solo parlassi dei tuoi misfatti
               le mie gote diverrebbero fornaci
               che ridurrebbero in cenere il pudore.            198
               Cos’hai commesso! Il cielo si tappa il naso,
               la luna chiude gli occhi; il vento osceno

               che bacia tutto quello in cui s’imbatte
               si rintana nelle caverne della terra
               per non udire... cos’hai mai commesso?

               Spudorata sgualdrina!


              DESDEMONA

                               Sul cielo, mi fate torto.



              OTELLO
               Non sei una sgualdrina?



              DESDEMONA
               No, quant’è vero che sono cristiana.
               Se aver serbato questo corpo per il mio signore
               puro d’ogni odioso, lercio e illegale contatto,

               è non essere sgualdrina, io non lo sono.


              OTELLO

               Ah, non sei puttana?



              DESDEMONA
                               No, sulla mia salvezza.


                                                        Entra Emilia.



              OTELLO
               Com’è possibile?



              DESDEMONA
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