Page 382 - Storia dell'inquisizione spagnola
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               Llorente  utilizza  qui  la  cifra  dei  condannati  a  morte

               dall’Inquisizione  di  Siviglia,  fornita  dalla  cronaca  di  Andrés
               Bernáldez  per  il  1482-1489,  e  ne  estrapola  la  cifra  totale
               delle  sentenze  pronunciate,  secondo  un  metodo  molto
               contestabile.

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               Jean-Antoine  Llorente,  Histoire  critique  de  l’Inquisition

               d’Espagne, Parigi, 1818, t. IV, p. 242, 247, 263, 271.
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               Henry  Charles  Lea,  A  History  of  the  Inquisition  of  Spain,
               New  York,  1906-1907;  nuova  edizione  1966,  t.  IV,  pp.  516-
               525.

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               Per  maggiori  particolari  su  quanto  segue  cfr.  Jean-Pierre
               Dedieu,  Les  causes  de  foi  de  l’Inquisition  de  Tolède,  in

               «Mélanges de la Casa Velazquez», 1978, t. XIV.

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               La  curva  «Totale»  della  figura  a  lato  non  corrisponde  alla
               curva  dei  processi  di  fede  della  figura  precedente.  Non
               teniamo conto qui dei processi la cui natura è conosciuta in
               modo certo, mentre includiamo nella figura tutte le cause di
               cui abbiamo menzione.


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               Henry Kamen, nella sua Histoire de l’Inquisition espagnole,
               pubblicata in traduzione francese da Albin Michel nel 1966,
               dedica solo diciassette pagine su 340 a questi reati, e dodici
               di esse alla stregoneria.

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               Cfr.  Ricardo  Garcia  Carcel,  Origines  de  la  Inquisicion

               española.  El  tribunal  de  Valencia.  1478-1530,  Barcellona,
               1976, pp. 109-134, 167-175, 195-214, 241-304.

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               H. C. Lea, Op. cit., pp. 592-611.
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