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IL NOVECENTO
 LA PRIMA  tensione appaiono evidenti. Il   supremazia inglese, si lancia in  dalla parte degli Imperi centrali.
                                                 L’Italia interviene nel 1915, dopo
                           un’aggressiva politica estera so-
 quadro delle alleanze si defini-
 GUERRA MONDIALE  sce intorno a due blocchi: l’uno   stenuta da un formidabile eserci-  avere ripudiato l’alleanza austro-
                           to provvisto di moderne armi.
 composto da Francia e Russia,
                                                 tedesca e sottoscritto il patto di
 l’altro da Germania e Austria. In   L’attentato di Sarajevo (28 giu-  Londra che la lega a Francia e
 ■  Il conflitto che tra il 1914  lungo capitolo della storia eu-  ognuno di essi crescono i risenti-  gno 1914), con cui uno studente  Gran Bretagna. Decisivo è l’inter-
 e il 1918 insanguina l’Europa,  ropea, che era iniziato nel 1815:  menti nazionalistici e le paure di   irredentista bosniaco assassina  vento degli Stati Uniti, nel 1917,
 coinvolgendo milioni di uomini  dopo quella data la conflittua-  rimanere isolati.   l’erede al trono d’Austria, fa da  che ripiana il deficit di uomini
 e decine di stati, è di tale intensi-  lità armata era stata contenuta  In Francia a farsi sentire è la vo-  detonatore di un conflitto tutt’al-  e armi subito dall’Intesa dopo
 tà da giustificare a pieno l’appel-  nell’ambito di scontri regionali.   lontà di lavare l’onta del 1870   tro che imprevedibile. Subito  l’uscita dal conflitto della Russia
 lativo di ‘Grande Guerra’.   Di colpo la guerra assume una  costata la perdita dell’Alsazia e   scatta la reazione a catena del  a causa della rivoluzione.
 Vengono impiegate armi mi-  dimensione geopolitica pluri-  della Lorena; la Russia, stipulan-  dispositivo delle alleanze milita-  La guerra si risolve in una carne-
 cidiali, messe a disposizione  continentale, preludio dei nuovi  do un’intesa militare con i fran-  ri, così che già all’inizio di ago-  ficina di proporzioni apocalitti-
 dall’industria meccanica e chi-  equilibri internazionali che spo-  cesi (1894), cerca appoggi alla   Sopra, l’attentato di Sarajevo,  sto Austria e Germania (Imperi  che, a cui non corrispondono
 mica, che imprimono all’urto  stano il loro fulcro dall’Europa  sua espansione nei Balcani.   la scintilla che fece scoppiare   centrali), da una parte, Francia,  pari risultati in termini strategici:
 degli eserciti una potenza ter-  all’America e all’Asia.  La Germania, forte di un appa-  la Grande Guerra.  Gran Bretagna e Russia (Intesa),  è un assurdo dispendio di vite,
     In basso, una postazione
 rificante. La guerra chiude un  Già prima del 1914 i segnali di  rato industriale che minaccia la   d’artiglieria sul fronte italiano.  dall’altra, scendono in guerra.   sacrificate per spostare di pochi
                           A fine agosto il Giappone dichia-  chilometri le linee dei fronti.
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 Cristiania  ÅLAND  Helsingfors  ra guerra alla Germania, per libe-  Provoca crisi politiche e rivolte
 SVEZIA  15/3/17
 O  I. EBRIDI  NORVEGIA  Vänern  Abdicazione dello Zar  Volga  rarsi della flotta tedesca presente  sociali in tutti i paesi belligeranti,
 S c o z i a               Turchia a scendere in campo,  delle stesse vicende militari.
 C  Stoccolma  DAGÖ  Lago  Jaroslav  nel Pacifico. Poi è la volta della  le quali divengono più risolutive
 d. Ciudi
 I  Mare  S k a g e r r a k  Vättern  ÖSEL  Pskov  I  M  P  E  R  O
 Edimburgo  Göteborg                             L’Austria è travolta tanto dalla
 T  del Nord  Jütland  K a t t e g a t  GOTLAND o  Mosca  controffensiva italiana, quanto
 31/5/16
 REGNO UNITO
 I R L A N D A  DANIMARCA  3/9/17  Daugavpils    e dalla rovina politica dell’impe-
 N  DI GRAN BRETAGNA  Århus  ÖLAND  i  c  Dünamünde  Oka  La Grande Guerra in Europa (1914-1918)  dalla ribellione delle varie etnie
 A  Dublino  E IRLANDA  Dogger Bank  Copenaghen  B a l t  Memel  Vilnius  Dvina Occ.  Kaluga  Stati dell’Intesa e alleati  Tentativo dell’Intesa di  ro. La Germania fa ripiegare le
                                     conquista dei Dardanelli
 L  Manchester  24/1/15  Helgoland  BORNHOLM  Gumbinnen 18/9/15  Smolensk  Tambov  (marzo-aprile)  sue truppe dal fronte francese e
 Liverpool  28/8/14  Königsberg
 Sheffield  Kiel  M a r  20/8/14
 T  Wilhelmshaven  Danzica  Laghi Masuri  15/12/17  Imperi centrali e alleati  Fronti a fine anno  accetta l’armistizio senza avere
 Birmingham  PAESI  Amburgo  Stettino  7-13/9/14  Augustow  Minsk  R  U  S  S  O  1916  subito una vera e propria sconfit-
 10/3/15
 Tannenberg
 7/5/15
 A  Affondamento  BASSI  Weser Brema  Elba  P r u s s i a 20-30/8/14  (7/11/17  in seguito alla rivoluzione bolscevica
 del Lusitania  Bristol  Londra  L’Aia  Amsterdam  Berlino  Thorn  Varsavia                                                                  Rı ¯ga   la Russia esce dall’Intesa, firma l’armistizio  Offensive austro-tedesche  ta sul campo.
 Tamigi  Hannover  15/12/17 Armistizio  e smobilita l’esercito)  Territori conquistati
 Reno  5/8/15  Brest- 3/3/18 Pace                Le potenze dell’Intesa risultano
 Zeebrugge  Posen                                                                                                                             dagli Imperi centrali
 Litovsk
 Plymouth  GERMANIA  Lódz´  Don
 O  L a M a n i c a  Ostenda  Bruxelles  11/11/18  11-12/14  Polonia  fino al 1917  Offensive dell’Intesa  vincitrici per essere riuscite a
 Ypres
 ISOLE DEL  15/10-22/11/14  BELGIO  Lublino
 CANALE  Battaglia d. Somme  Liegi  Lipsia  31/7/15  Harkov  resistere più degli avversari alla
 N  (brit.)  Le Havre  1/7-18/9/16  Namur  Kreuznach  Dresda  Breslavia Oder  Rovno  Kijev  Fronte orientale a fine anno
 Brest  Rouen  Mézières  Lussemburgo  S l e s i a      Leopoli  Territori occupati  tremenda usura dello sforzo bel-
 6-8/12/15 Chantilly:  Magonza  Pless  26-30/8/14; 22/6/15  Poltava  Donez  dagli Imperi centrali  1917
 A  Convegno dell’Intesa  Reims  LUSS.  Norimberga  Praga                                         Dnepr  in forza della pace  lico e per essere riuscite a tenere
 Rennes  Parigi  Verdun  B o e m i a  Cracovia  Tarnopol  Jekaterinoslav  Don  di Brest-Litovsk  Fronte franco-tedesco in
 Battaglia d. Marna  Stoccarda  Przemys´l  Ucraina  uniti popolo ed esercito.
 E  6-12/9/14  Nancy  Reno  2/6/15   agosto
 Orléans  M o r a v i a 16/11-2/12/14 Gorlice  G a l  (9/2/18  proclamazione  Rostov  4/11/18
 B r e t a g n a
 Nantes  Grand Couronné  1-3/5/15  i z  della repubblica indipendente)
 Loira  4-12/9/14  Épinal  i  Data delle capitolazioni
 C  Senna  Danubio  Monaco  Vienna  a  Hotin
 Belfort  Linz  Presburgo  Tibisco   Offensive austro-tedesche
                                                                                         ucovina
 Salisburgo  Prut
 O  FRANCIA  Berna  LIECHT.  Vittorio Veneto  AUSTRIA-  Budapest  Debrecen  B  Ias¸i  (7/5/18 allaRomania)  B e s s a r a b i a  Mar  Primi sbarchi americani
 Clermont-  24-30/10/18  Graz  4/11/18  d’Azov  Stati neutrali
 Ferrand  Ginevra  SVIZZERA         -UNGHERIA  Odessa  Jekaterinodar
 Bordeaux  Lione  Kercˇ              Linea difensiva italiana
 T r a n s i l v a n i a Ma˘ra˘s¸es¸ti
 C a r i n z i a
 (Sede provvisoria del governo  Trento                           Caporetto  Funfkirchen                     6/8-4/9/17  C r i m e a  Principali operazioni  dopo Caporetto
 francese dal 1/9/14)  Milano  Verona  Asiago            24/10/17  Temesvar  Kronsˇtadt  Simferopol  Novorossijsk  militari
 Bilbao  Garonna  Rodano  Grenoble  8/11/17 Peschiera:  Venezia  Trieste C r o a z i a  Danubio  B a n a t o  Focsani  Sebastopoli  Fronte orientale a fine anno
 Bayonne  Convegno dell’Intesa  Po  Padova  Fiume  Sava  ROMANIA  1914
 Tolosa  Genova  Pola  Belgrado  7/5/18  1918
 Nîmes  3/11/18 Villa Giusti:
 Ebro
 Armistizio italo-austriaco  Bucarest  Mar    Nero
 MONACO  6/11/17 Rapallo:  Zara  B o s n i a  6/12/16
 Marsiglia  Convegno dell’Intesa  S. MARINO  Operazioni tedesche sul  Offensive dell’Intesa sul
 Nizza  Ancona  D a l m  Sarajevo  Nikopol
 ANDORRA  Tolone  Firenze  M a r Spalato a z i a  Nisˇ  fronte occidentale  fronte occidentale e italiano
 Duero
 SP AGNA  Pirot  Pleven  Sinope      (luglio-ottobre)
 IT ALIA  MONTENEGRO  SERBIA  BULGARIA  Fronte franco-tedesco alla
 Madrid  Barcellona  CORSICA  Cettigne  6/10/15  Sofia  29/9/18  fine di settembre  Sfondamento franco-serbo
 Roma  A d r i a t i c o Durazzo     del fronte bulgaro (settembre)
 Scutari  Adrianopoli      Attacco russo in Prussia Or.
 ALBANIA  I ˙ stanbul
 Monastir                  e Galizia (agosto-settembre)
         Ankara                      Blocchi navali dell’Intesa
                  .
 Valencia                               Gallipoli  Kızıl Irmak
 SARDEGNA  Napoli  Brindisi  Salonicco  Primo attacco austriaco
 BALEARI  Mar  Taranto  Valona  Kayseri  alla Serbia (settembre)  Quartier-generali tedeschi
 Granada  Larissa  LEMNO  IMPERO  OTTOMANO
 Cartagena  Cagliari  T irreno  CORFÙ  GRECIA  LESBO  2/11/18       Basi sottomarine tedesche
 Mar                       Fronte orientale a fine
 Mar  EUBEA                anno
 M  CHIO  Konya     Alessandretta
 A  Palermo     Adana
 Algeri  R  Reggio  ISOLE IONIE  Patrasso  ANDRO  1915  Centri del potere bolscevico
 Ionio  Atene  SAMO   Aleppo         in Russia (novembre-dicembre)
 SICILIA
 Catania  Egeo  Adalia  S i r i a
 PANTELLERIA  NASSO        Operazioni austro-tedesche
 Tunisi
 M  RODI                   sul fronte orientale  Trattati e armistizi (con data)
 E
 Algeria  T unisia  D  I  Cipro  Homs
 (fr.)  (fr.)  Malta  T  E  CERIGO  (brit.)
 (brit.)  R  R  A  N  E  O  CRETA  SCARPANTO  Invasione austro-bulgara
                           della Serbia  Principali battaglie (con data)
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