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VERSO IL MONDO CONTEMPORANEO
 LA DECADENZA  crudeltà: la conflittualità balcani-  L’impero ottomano,  2  AUSTRO-UNGARICO
                                      IMPERO
     il ‘malato’ d’Europa
 ca non troverà mai sistemazione
 DELL’ IMPERO OTTOMANO  e ancora oggi è un tema ‘caldo’   1774  La Russia, vittoriosa nella   Temesvár  BESSARABIA
     guerra del 1768-1774, impone
 della politica internazionale.
                                                                Izmail
                                                    Kronsˇtadt
 I domini asiatici e africani de-  all’impero turco la semindipenden-  BANATO DI  R O M A N I  A
                                            TEMESVÁR
 ■ Nella seconda metà dell’Ot-  sione imponente, dalla Tunisia  gli ottomani invece fanno gola   za di Moldavia e Valacchia.  BOSNIA-  Belgrado  1878  DOBRUGIA
 tocento, due grandi imperi, quel-  ai confini della Persia, e le loro  a molte potenze coloniali: così   1783 La Russia annette la Crimea,   Sarajevo  SERBIA  Bucarest  (alla Romania 1878)
 lo russo e quello austro-ungarico,  dimensioni rappresentano una  la Francia dichiara il protettora-  il cui possesso le sarà confermato   DALMAZIA ERZEGOVINA  1878  10/8/1913  alla Romania  Mar
 si trovano, per motivi diversi, a  sorta di garanzia di sopravviven-  to sulla Tunisia nel 1881, la Gran   dalla pace di Iasˇi, al termine di una   M a r  SANGIACCATO  Danubio  1913
                                                  BULGARIA
 espandersi nell’area sud-orienta-  za. Infatti al congresso di Berlino  Bretagna interviene pesante-  nuova guerra (1787-1792).  MONTE-  NOVI  alla Serbia  1908  Burgas  Nero
                                            BAZAR 1878
 le dell’Europa. Questo evidenzia  del 1878 vengono, da una parte,  mente in Egitto (1882), divenu-  1808-1839 Il sultano Mahmud II   A d r i a t i c o    NEGRO  (al Mont. 1913)  RUMELIA ORIENT.  alla Bulgaria
                                      1878
                                                                1913
 la decadenza dell’impero otto-  decise le indipendenze di Ro-  to strategicamente fondamen-  tenta il varo di radicali riforme eco-  Scutari  Kumanovo  (allaBulgaria1885)  Kir Kilisse
                                          24/10/1912
 mano che si vede scalzare len-  mania, Serbia e Montenegro, ma  tale dopo l’apertura del canale   nomiche, amministrative e militari   Durazzo  alla Serbia  alla Bulgaria  Adrianopoli  23-24/10/1912
                                                        1913
                                                  1913
 tamente ma inesorabilmente dai  dall’altra si giunge a una sorta di  di Suez, e l’Italia dichiara una   (sterminio dei giannizzeri, 1826)   ALBANIA  1913  (alla Bulgaria  Midye
                                                      TRACIA
 suoi secolari domini, dimostran-  accordo fra le potenze di intan-  guerra improvvisa e imprevista   per salvare l’impero, ma deve ri-  IT ALIA  1913  M A C E D O N I A  1912-13)  Lüle  Costantinopoli
                                                           Burgas
                                                                29/9/1913
 do di avere capacità industriali e  gibilità dei territori ottomani per  per impadronirsi delle province   conoscere l’autonomia alla Grecia   (allaGrecia1913) Salonicco  Enez  1912
 militari del tutto obsolete. La crisi  disinnescare una fonte di possi-  libiche della Tripolitania e della   (1829) e alla Serbia (1830); l’Egitto   CORFÙ
 turca non è comunque recente:  bili, infinite crisi che avrebbero  Cirenaica. Proprio questa azione   è già indipendente dal 1805.  Giannina TESSAGLIA  LEMNO  IMPERO
                                            (alla Grecia 1881)
 appariva già evidente nel Sette-  sconvolto gli equilibri europei.  evidenzia la fragilità della so-  1833 L’impero ottomano si impe-  Mar  Mar
                                                       MITILENE
 cento, quando, nel giro di pochi  Le risoluzioni del congresso  pravvivenza ottomana: quando   gna, in caso di richiesta da parte del-  Ionio  GRECIA  EUBEA  Smirne
 decenni, Costantinopoli aveva  permettono all’impero turco di  gli italiani bombardano Costanti-  la Russia, a chiudere gli Stretti alle   Atene  CHIO  OTTOMANO
 perso tutti i ricchi territori unghe-  sopravvivere ancora una trentina  nopoli, Bulgaria, Serbia, Grecia e   navi delle potenze ad essa ostili.  Egeo SAMO
 resi e del centro dei Balcani.  d’anni, ma non possono cancel-  Montenegro aprono le ostilità e   1839-1861 Abdülmegid I rilancia   PELOPONNESO  NASSO
 Da quella data la storia turca è  lare l’esistenza di oggettivi moti-  scacciano i turchi dal continente   senza successo il processo di rifor-  CICLADI
 un lento restringersi dei posse-  vi di tensione. Nei Balcani, area  europeo (prima guerra balcani-  me dell’impero.  DODECANESO
 dimenti sotto l’incalzare delle  dalle molte etnie e religioni e ora  ca). Ne segue un nuovo conflitto   1853-1856 La guerra di Crimea   M  (occupazione italiana 1912)
 potenze europee e delle sorgenti  dai molti orgogli nazionali ma  (seconda guerra balcanica) fra i   contro la Russia, pur vittoriosa grazie   A  R  CRETA
 rivendicazioni nazionali.   priva di confini chiari, le entità  paesi vincitori da cui scaturirà la   all’appoggio anglo-franco-piemonte-  M  (alla Grecia 1908)
 Nonostante questo, i domini tur-  statali appena nate si scontra-  crisi che farà da detonatore per   se, inasprisce le difficoltà finanziarie   E
 chi della seconda metà dell’Ot-  no sin da subito e sono guerre  lo scoppio della prima guerra   dell’impero.  D  I  T
 tocento hanno ancora un’esten-  sanguinosissime e di particolare  mondiale.  1870 La chiesa bulgara diventa au-  E  R  R  A  N  E  O
     tonoma dal patriarcato ortodosso di   Nazionalità e imperi nei Balcani
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 Decadenza dell’impero  Kijev  RUSSIA  Caricyn  Costantinopoli.
 ottomano  Francoforte  GERMANIA  Cracovia  POLONIA  Dnepr  Don  Astrahan  1875 Bancarotta dello stato e insur-  1912
 Danubio  Praga  Podolia  Jekaterinoslav  rezioni nei Balcani, sostenute anche   Impero ottomano nel 1878  Formazione dell’Albania  Battaglie principali (con data)
 Perdite territoriali:  Monaco  Azov
 Vienna  Bucovina  Jedisan  Canato di Crimea  M a r  dai russi che cercano uno sbocco
 Budapest  B e s s a r a b i a                              1913
 AUSTRIA  Transilvania  1774  (alla Russia 1783)  Occupazione austro-ungarica  1721
 SVIZZERA  Moldavia  sul mar Mediterraneo.
 1683-1699  UNGHERIA  Odessa  Krasnodar  (1878-1909)  Data di indipendenza  Sedi di trattati (con data)
 (allaRussia1812)
 Milano  alla Russia 1829  D a g h e s t a n  1876 La Serbia dichiara guerra alla
 Venezia  Temesvár ROMANIA  alla Turchia 1856  C a s p i o
 alla Romania 1878
 Genova  CROAZIA Carlowitz Banato  1878  Dobrugia  Tbilisi  Baku  Turchia. La Russia sostiene i serbi.  che conquista Libia e Dodecaneso.  dei turchi’) che, dopo la sconfit-
 Bosnia
 Belgrado
 Mar Nero
 1700-1718  Dalmazia (all’Austr.- Ung.  all’Austria Bucarest  (allaRomania1878)  Batumi  Georgia  1876-1909 Il sultano Abdülhamid  1912-1913 Guerre balcaniche che  ta nella prima guerra mondiale, di
 1718-39
 1878)  Serbia Passarowitz  Sinope  Karabagh
 BULGARIA Kücük
 Sarajevo  1878  1908  Kaynarca  Trebisonda  II, nel tentativo di fare della Turchia  costano all’impero ottomano tutti i  fronte ai progetti anglo-francesi di
 CORSICA  RAGUSA  MONTENEGRO  Rumelia Orient.
 1719-1774  1718  1878  Sofia  Adrianopoli  Armenia  Azerbaigian  uno stato moderno, introduce una  possedimenti in Europa.  spartizione della Turchia, convoca i
 Roma  ALBANIA alla Serbia 1913  Costantinopoli (dal 1929 Istanbul)
 IT ALIA  1913 M a c e d o n i a  alla Grecia 1920-22  Ankara  PER S I A  nuova costituzione e il regime par-  1914-1918 Partecipazione alla pri-  congressi nazionali e depone l’ulti-
 SARDEGNA  (allaGrecia1913)  K u r d i s t a n  lamentare, che però non riesce a  ma guerra mondiale a fianco degli  mo sultano Maometto VI.
 Tessaglia
 1775-1812  alla Grecia  Mosul
 (alla Grecia 1881)  1920-22  Anatolia  consolidarsi e a cancellare il carat-  imperi centrali.
 GRECIA  Smirne  alla Francia                                Le truppe italiane
 1830  1920-21  tere religioso dell’impero.  1919-1922 Rivoluzione borghese
 SICILIA  Morea  Adalia  Aleppo  Siria                        entrano in Tripoli
 1813-1829/1830  (a Venezia 1685-99  (Mandato franc. 1920)  Baghdad  1878 Al congresso di Berlino viene  di Mustafa Kemal Atatürk (il ‘padre    durante la guerra italo-turca.
 1715-18)
 Tunisi  Cipro  Libano  I  r  a  q
 M   sancita l’indipendenza di Serbia, Ro-
 (Protett. brit. 1878)  (Mandato franc. 1920)
 A  (Occupazione britannica 1916 -1920
 1830-1878  TUNISIA  R  Creta  O  Beirut  Mandato britannico 1920)  mania e Montenegro e riconosciuta
 (Protettorato francese 1881)  M  (alla Grecia 1908)  N  E  Palestina  Kuwait
 E  A  (Protett. brit. 1899)  all’Austria l’amministrazione della
 D  I  T  E  R  R  (Mandato britannico 1920)  ’Amman
 Tripoli  Gerusalemme
 1879-1915  Transgiordania  Bosnia-Erzegovina e del sangiaccato
 (Mandato britannico 1920)
     di Novibazar; la Bulgaria a nord dei
 Cirenaica  Il Cairo
 T ripoli  A  r  a  b  i  a  Balcani diviene autonoma; alla Gran
 1916-1923  (Vassallo ottomano fino al 1835  H
 (Vassallo ottomano fino al 1835  Provincia ottomana 1835-1912)  i  Bretagna va l’isola di Cipro.
 Provincia ottomana 1835-1912  g
 all’Italia 1912)
 i   1881 La Francia occupa la Tunisia.
 La Turchia nel 1923  Nilo  a
 z   1909 Rivoluzione dei Giovani Tur-
 1721  EGITTO  chi: i militari nazionalisti depongo-
 Data di  (Occupazione britannica 1882
 indipendenza  Mar Rosso  no Abdülhamid e sostengono suo
 Protettorato britannico 1914)
 Fezzan
 (Provincia ottomana  fratello Maometto V, che ripristina la
 Confine turco dopo   1842-1912)
 il trattato di Sèvres (1920)  costituzione del 1876.
     1911-1912 Guerra contro l’Italia
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