Page 79 - Il Corano
P. 79
[Lo facemmo] perché nel Giorno della Resurrezione non diciate: « Veramente eravamo incoscienti» ; 173 o diciate: « I nostri antenati erano associatori e noi siamo i loro discendenti: vorresti annientarci per quello che facevano questi inventori di nullità?». 174 Così spieghiamo i Nostri segni. Forse ritorneranno [a Noi]. 175 Racconta loro la storia di colui cui avevamo dato Nostri segni e che li trascurò. Satana lo seguì e fu uno dei traviati. 176 Se avessimo voluto, lo avremmo elevato grazie a questi segni; ma si aggrappò alla terra e seguì le sue passioni. Fu come il cane che ansima se lo attacchi e ansima se lo lasci stare. Ecco a chi è simile il popolo che taccia di menzogna i Nostri segni. Racconta loro le storie, affinché riflettano! 177 Che cattivo esempio, quello del popolo che taccia di menzogna i Nostri segni e fa torto a sé stesso. 178 Colui che è guidato da Allah è ben guidato, chi da Lui è traviato si perde. 179 In verità creammo molti dei démoni e molti degli uomini per l'Inferno: hanno cuori che non comprendono, occhi che non vedono e orecchi che non sentono, sono come bestiame, anzi ancor peggio. Questi sono gli incuranti. 180 Ad Allah appartengono i nomi più belli: invocateLo con quelli e allontanatevi da coloro che profanano i nomi Suoi: presto saranno compensati per quello che hanno fatto. 181 Tra le Nostre creature c'è una comunità che guida secondo verità e con essa esercita la giustizia. 182 Condurremo [alla rovina] coloro che tacciano di menzogna i Nostri segni e non sapranno donde viene. 183 Concederò loro una dilazione, ché il Mio piano è certo. 184 Non hanno riflettuto? Non c'è un démone nel loro compagno : egli non è che un nunzio chiarissimo. 185 Non hanno considerato il Regno dei cieli e della terra, e tutto ciò che Allah ha creato e che forse è vicino il termine loro? In quale altro messaggio crederanno, dopo di ciò? 186 Chi è traviato da Allah non avrà la guida. Egli lascia che procedano alla cieca nella loro ribellione. 187 Ti chiederanno dell'Ora: «Quando giungerà?» Di':«La conoscenza di questo appartiene al mio Signore. A suo tempo non la paleserà altri che Lui. Sarà gravosa nei cieli e sulla terra, vi coglierà all'improvviso». Ti interrogano come se tu ne fossi avvertito. Di': « La scienza di ciò