Page 74 - Orto. Dal balcone al campo.
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Coltivazione di frutti
L’orto non è fatto solo di ortaggi, anche i frutti entrano a pieno diritto in un fazzoletto di terra
coltivato, oppure in un angolo del balcone. Frutta e verdura sono il connubio perfetto dell’orto
godereccio e salutare che speriamo tanto di realizzare. È davvero un piacere poter raccogliere
qualche frutto fresco, e non solo in campagna, anche comodamente sul proprio balcone. Un bel
frutto fresco la mattina presto colto dall’albero per iniziare la giornata con un gran sorriso,
gridando: «Si può fare! Si può fare!» come il dottor Frankenstein Junior.
Dove coltivare
La posizione degli alberi è fondamentale, perché una pianta arborea ha una vita molto più
lunga di una pianta erbacea (le nostre amate orticole). Inoltre, dalla posizione di un albero o
dei piccoli frutti dipende il rapporto con le altre piante: l’ombra prodotta può essere un
ostacolo per la crescita degli ortaggi, quindi è importante evitare la prossimità con l’orto vero
e proprio. L’ombra può essere però sfruttata a nostro vantaggio, per coltivare alcuni piccoli
frutti sotto chioma, per creare una zona relax in cui riposare d’estate o un angolo riparato per
la compostiera, oppure semplicemente per far razzolare le galline.
Ecco alcune indicazioni per scegliere la posizione migliore per coltivare alberi e arbusti da
frutta.
Sul balcone:
1. in un angolo ben illuminato;
2. possibilmente non al centro del balcone, per non togliere luce agli ortaggi che
potrebbero averne bisogno;
3. possibilmente dove la chioma dell’albero riesce a ricevere luce da più direzioni;
4. dove si ha uno spazio sufficiente per ospitare il grosso vaso dell’albero;
5. dove si ha uno spazio per poter mettere altri vasi per coltivare eventuali altri piccoli
frutti;
6. in un angolo dove potrebbe essere meno esposto ai forti venti.
Nell’orto in campagna:
1. valutare sempre il sesto d’impianto (l’ingombro caratteristico della chioma di ogni
albero), per stabilire lo spazio necessario alla coltivazione;
2. coltivare gli alberi in un luogo separato dall’orto;
3. sfruttare i piccoli arbusti per separare la zona dell’orto da un’eventuale zona del
giardino;