Page 87 - Myricae
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Giovanni Pascoli - Myricae

                                                       DIALOGO


                                        Scilp: i passeri neri su lo spalto
                                        corrono, molleggiando. Il terren sollo
                                        rade la rondine e vanisce in alto:

                                        vitt… videvitt. Per gli uni il casolare,
                                        l’aia, il pagliaio con l’aereo stollo;  5
                                        ma per l'altra il suo cielo ed il suo mare.

                                        Questa, se gli olmi ingiallano la frasca,
                                        cerca i palmizi di Gerusalemme:
                                        quelli, allor che la foglia ultima casca,
                                        restano ad aspettar le prime gemme.    10

                                        Dib dib bilp bilp: e per le nebbie rare,
                                        quando alla prima languida dolciura
                                        l’olmo già sogna di rigermogliare,

                                        lasciano a branchi la città sonora
                                        e vanno, come per la mietitura,        15
                                        alla campagna, dove si lavora.
                                        Dopo sementa, presso l’abituro
                                        il casereccio passero rimane;
                                        e dal pagliaio, dentro il cielo oscuro
                                        saluta le migranti oche lontane.       20
                                        Fischia un grecale gelido, che rade:
                                        copre un tendone i monti solitari:
                                        a notte il vento rugge, urla: poi cade.

                                        E tutto è bianco e tacito al mattino:
                                        nuovo: e dai bianchi e muti casolari   25
                                        il fumo sbalza, qua e là turchino.


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