Page 94 - Guida tascabile HTML5
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L’obiettivo dei form è dare all’utente la possibilità di inviare dati al server,

           affinché, come detto, vengano elaborati da script studiati appositamente. A seconda
           del tipo e della quantità di dati da trasmettere è possibile approcciare la questione

           seguendo due strade diverse.

              I dati get sono concatenati direttamente nell’URL della pagina, in una serie di
           coppie nome=valore. Un punto di domanda, ?, separa tali parametri dall’indirizzo

           della pagina vero e proprio:

           http://www.apogeonline.com/?s=HTML

              In questo URL, al server viene trasmessa la variabile s (abbreviazione di

           search) con valore HTML.

              TERMINOLOGIA  Allontanandoci  un  momento  dai  dati  trasmessi  direttamente  dai
              form, i parametri get possono essere utili anche per creare siti web dinamici: in questi

              casi, per rendere più elegante la struttura delle pagine è possibile ricorrere a script
              specifici sul server per associare URL senza simboli, definiti pretty URL alle richieste
              da inviare: per esempio l’indirizzo http://www.apogeonline.com/categoria/programmazione/
              può essere utilizzato per mascherare l’invio di una variabile di nome  categoria,  con
              valore programmazione.

              È evidente che questo tipo di soluzione ha un senso quando la mole di dati non è

           significativa, e spesso viene utilizzata per l’invio di singoli parametri o
           combinazioni di poche informazioni: per quantità di dati più elevate non si rivela

           un metodo molto valido.

              ATTENZIONE Un limite consigliabile per la lunghezza dell’URL, da tenere presente
              per limitare il rischio che i dati siano troncati dal server è di 2000 caratteri. Oltre questo

              limite alcuni browser e script potrebbero avere difficoltà a “digerire” la mole di dati.

              È anche utile tenere presente che tutte le informazioni così trasmesse saranno
           codificate dal browser per generare URL validi. Per esempio, lo spazio è un

           carattere non accettabile: modificando l’esempio precedente per effettuare una
           ricerca della stringa “Linus Torvalds” il browser invierà al server un URL in cui lo

           spazio è stato sostituito con %20:

           http://www.apogeonline.com/?s=Linus%20Torvalds

              Passando al metodo post, il discorso cambia: le informazioni vengono codificate

           e trasmesse al server nel corpo della richiesta HTTP generata dal submit del form.
           In questo caso l’URL non riporterà i dati trasmessi, ma il server sarà in grado di

           recepire il messaggio e decodificare le informazioni in esso contenute.

              NOTA  Generalmente  la  trasmissione  dei  dati  con  metodo  post,  con  le  dovute

              accortezze,  garantisce  un  livello  di  sicurezza  superiore,  indispensabile  in  alcuni
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