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Figura 2.8 Gli attributi del tag <ol> permettono di intervenire in modo puntuale
sulla numerazione dell’elenco.
Le liste descrittive
Un altro set di tag, forse poco utilizzato, ma affine agli elenchi tradizionali
appena illustrati, è quello dedicato alle liste descrittive. Questo tipo di markup ha
un valore semantico molto forte, poiché permette di associare termini e relative
descrizioni, e può perciò essere preferito per esempio quando è necessario
descrivere un glossario o un’analoga lista di termini.
Il tag di apertura dell’elenco <dl> (description list) diventa il contenitore di
coppie di tag <dt> (description term) e <dd> (description data), che identificano,
rispettivamente, il termine e la descrizione vera e propria.
<dl>
<dt>DO</dt>
<dd>Frequenza 261,63 Hz</dd>
<dt>RE</dt>
<dd>Frequenza 293,66 Hz</dd>
<dt>MI</dt>
<dd>Frequenza 329,63 Hz</dd>
</dl>
Tenete presente che la corrispondenza “uno a uno” non è obbligatoria, ma al
contrario la relazione può essere più flessibile: in determinate situazioni a un tag
<dt> può essere associato più di un tag <dd> (come nell’esempio riportato di
seguito), oppure può verificarsi la situazione inversa, in cui più tag <dt> fanno capo
alla stessa descrizione <dd>.
<dl>
<dt>DO</dt>
<dd>Frequenza 130,81 Hz</dd>
<dd>Frequenza 261,63 Hz</dd>
<dd>Frequenza 523,25 Hz</dd>
<dt>RE</dt>
<dd>Frequenza 146,83 Hz</dd>
<dd>Frequenza 293,66 Hz</dd>
<dd>Frequenza 587,33 Hz</dd>
<dt>MI</dt>
<dd>Frequenza 164,81 Hz</dd>