Page 515 - Guida Windows 10
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Fate attenzione, perché i file di paginazione e i file della copia “ombra” del volume non si
        possono spostare nel processo di frammentazione. Questo significa che potreste non avere, per la
        riduzione, tutto lo spazio che avreste voluto. Microsoft, inoltre, avverte che la quantità di cui si
        può ridurre un volume è “temporanea” e dipende da quel che succede in quel volume in quel
        momento. In altre parole, se avete intenzione di eliminare per esempio 10 GB da quel volume, e
        Gestione disco riesce a ridurlo di 7 solamente, accettate quei 7 e cercate di ridurlo ulteriormente
        più avanti.


        Eliminazione di un volume


        Eliminare un volume è un’operazione facile e irreversibile. Provoca la cancellazione di tutti i dati,
        perciò fate attenzione ed effettuate un backup, a meno che i contenuti attuali non vi servano più.
        Fate clic destro sul volume e scegliete Elimina volume. Il volume torna a essere spazio non
        assegnato e, se per caso si trattava dell’ultimo volume di un disco dinamico, il disco stesso viene
        trasformato in un disco di base.



        Conversione di un disco FAT32 in NTFS

        Per convertire un disco FAT o FAT32 in NTFS, usate l’utility da riga di comando Convert. La
        sintassi fondamentale è


        convert d: /fs:ntfs

        dove d è la lettera dell’unità che volete convertire. Per informazioni sui parametri possibili,
        scrivete convert /? al prompt dei comandi.


        L’utility Convert può svolgere il suo lavoro in Windows se l’unità da convertire non è in uso. Se
        però volete convertire il volume di sistema o un volume che contiene un file di paginazione,
        quando lanciate Convert potreste vedere un messaggio di errore. In tal caso, dovete ripianificare
        la conversione, in modo che venga effettuata al successivo avvio di Windows. Dopo aver
        riavviato il computer, vedrete un messaggio che vi avverte che la conversione sta per iniziare: a
        quel punto avrete 10 secondi per annullare l’operazione. Se invece lasciate che proceda,
        Windows eseguirà l’utility Chkdsk e quindi la conversione in automatico. Nel corso di questa
        procedura, il computer verrà riavviato due volte.



        Assegnazione o modifica di un’etichetta di volume

        In Windows 10, come in altre versioni precedenti, si può attribuire a qualsiasi volume
        un’etichetta di testo descrittiva. È facoltativo, ma è una buona pratica, in particolare se il sistema
        è multiboot o se si sono impostati volumi distinti per mantenere organizzati i dati. Si può usare
        Dati come nome dell’unità in cui sono conservati i dati, Musica per quella che ospita la collezione
        di brani digitali e via di questo passo.


        Potete inserire un’etichetta quando formattate un nuovo volume, oppure potete farlo in qualsiasi
        momento successivo (in Gestione disco o in Esplora file) con un clic destro sul volume, facendo
        clic su Proprietà e quindi digitando il nome desiderato nel campo di testo posizionato in alto, nella
        scheda Generale.
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